Si è svolta presso la Sala Senato del Rettorato la conferenza stampa per la presentazione di due eventi legati all’importantissimo tema dello sviluppo sostenibile: il 12° Convegno Nazionale della Rete Italiana LCA, che si terrà nei giorni 11 e 12 Giugno e il 24° Congresso International Sustainable Development Research Society (ISDRS), che si svolgerà dal 13 al 15 giugno presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Messina.
All’incontro erano presenti il Rettore dell’Università di Messina, prof. Salvatore Cuzzocrea, il Prorettore Vicario, prof. Giovanni Moschella, il Prorettore all’Internazionalizzazione, prof. Antonino Germanà, il Direttore del Dipartimento di Economia, prof. Augusto D’Amico, il Direttore generale dell’Ateneo,prof.ssa Daniela Rupo e la chairman degli eventi, prof.ssa Roberta Salomone.
Il Convegno dell’Associazione Rete Italiana LCA (Life Cycle Assessment), dal titolo “Life Cycle Thinking in decision-making for sustainability: from public policies to private businesses”, appuntamento ricorrente già da dodici anni, è uno degli strumenti principali che l’associazione Rete Italiana LCA utilizza come momento di confronto e scambio di esperienze scientifiche, metodologiche e applicative, tra le realtà operanti in ambito LCA in Italia.
L’associazione “Rete Italiana LCA” è nata nel 2012, allo scopo di diffondere di favorire la cultura del LCA, favorire lo sviluppo sostenibile, da dodici anni profonde grande impegno con le sue innumerevoli attività scientifiche e formative che l’hanno resa un punto di riferimento nel dibattito nazionale sulla metodologia LCA e sugli strumenti di metrica della sostenibilità. Si tratta di un ente no-profit con finalità di promozione culturale. Tra i suoi padri fondatori ricordiamo: ENEA Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; Politecnico di Milano; Università di Bari, CIRCC Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Reattività Chimica e la Catalisi; Università di Palermo; Università “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara; Università di Padova.
Il Prof. Maurizio Cellura, presidente dell’Associazione Rete Italiana LCA, ha dichiarato: “Il convegno costituirà un importante momento di confronto programmatico e scientifico sull’uso della LCA nella definizione di metriche di sostenibilità a supporto di decisioni ambientali consapevoli”.
Il convegno della LCA precederà, come già detto, il 24° Congresso Internazionale della International Sustainable Development Research Society (ISDRS) – “Actions for a sustainable world: from theory to practice.”
Il congresso, organizzato dai docenti di Scienze Merceologiche del Dipartimento di Economia, coordinati dalla Prof.ssa Roberta Salomone, consentirà ai partecipanti di concentrarsi sul modo in cui scienziati e ricercatori stanno sviluppando la teoria e i metodi dello sviluppo sostenibile, così come i decisori politici, le organizzazioni pubbliche e private, i consulenti e i professionisti, nonchè i singoli cittadini, stiano traducendoli in pratica, e se tali strumenti, e la relativa attuazione, garantiranno il raggiungimento degli obiettivi internazionali, come quelli stabiliti dalle Nazioni Unite nell’Agenda per lo sviluppo sostenibile del 2030.
Sono attesi oltre 350 partecipanti, provenienti da tutto il mondo, che presenteranno i loro contributi nell’arco di tre giornate, organizzate in 31 diverse tracce tematiche.
“Essere la sede di questi due importanti iniziative sullo sviluppo sostenibile – ha detto il Rettore – è motivo d’orgoglio per il nostro Ateneo. Si tratta di eventi, per i quali devo ringraziare i colleghi di Merceologia, che ci consentiranno di accogliere illustri studiosi e personalità provenienti da tutto il mondo. Il Congresso Internazionale ISDRS, in particolare, si svolgerà per la prima volta in Italia e sono fiero che sia stata scelta la nostra Università per ospitarlo”.
“L’organizzazione di questi due eventi – ha dichiarato il Prorettore Germanà – rappresenta l’apice di un percorso internazionale che ha impegnato i colleghi di Merceologia. I contributi giungeranno da molte parti del mondo, sia da Paesi europei che extra-europei: Algeria, Argentina, Australia, Austri, Belgio, Bolivia, Brasile, Colombia, Germania, Svezia, Svizzera”.
“Nei prossimi giorni – ha commentato la prof.ssa Rupo – UniMe verrà proiettata all’interno di un dibattito internazionale molto ampio e trasversale. Per dialogare sui temi dello sviluppo sostenibile sono stati coinvolti più settori e sicuramente il confronto sarà favorito da un coordinamento organizzativo di ottimo livello”.
“I miei complimenti – ha aggiunto il Prorettore Moschella – vanno al Dipartimento di Economia ed, in particolare, ai colleghi coinvolti nell’organizzazione di questo appuntamento. Saranno sicuramente giorni importanti ed accomunati da una forte e costante interdisciplinarità”.
“L’idea di organizzare questi eventi – ha detto il prof. D’Amico – corona un virtuoso circuito di internazionalizzazione intrapreso dal Dipartimento di Economia, sia sotto il profilo didattico che della ricerca. Sarà una vetrina molto importante per l’Ateneo sul panorama internazionale; lo si capisce dalle numerosissime adesioni ricevute”.
“Il Convegno Nazionale della Rete Italiana LCA – ha sottolineato la prof.ssa Salomone – rappresenta un approccio al ciclo della vita con tematiche scientifiche e metodologiche, questo al fine di contribuire allo sviluppo sostenibile, con particolare riguardo verso le strategie di produzione e consumo sostenibili.
I temi del Convegno (metodi e strumenti del Life Cycle Thinking nelle aziende private, Life Cycle Thinking ed Economia circolare: politiche e pratiche, Life Cycle Thinking e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, Sviluppi metodologici di LCA, LCC, S-LCA e valutazione integrata della sostenibilità del ciclo di vita) saranno illustrati da relatori d’eccellenza nazionali e internazionali, selezionati con accurate procedure di revisione dei lavori scientifici”.
“Per l’organizzazione del Congresso Internazionale ISDRS, invece,- ha aggiunto la prof.ssa Salomone- siamo stati in concorrenza con altre sedi ed alla fine siamo stati scelti. Si tratta di un network globale di oltre 1200 studiosi e professionisti dello sviluppo sostenibile, operanti in tutti i continenti, uniti dalla finalità di massimizzare la cooperazione e lo scambio di conoscenze, esperienze e best practice per ottenere una società equa, pulita e sostenibile. All’evento parteciperanno anche imprenditori e rappresentanti della Commissione Europea. In pieno spirito di sviluppo sostenibile, nell’arco di ogni giornata verranno limitati gli imballaggi in plastica, ci saranno erogatori d’acqua, piatti e bicchieri compostabili, prodotti vegetali, carne e pesce rigorosamente locale. I partecipanti, inoltre, alloggeranno al centro per limitare l’uso di mezzi di trasporto ed incoraggiare l’avvicinamento a piedi”.