Messina – Il prossimo 27 settembre torna al Rettorato dell’Università di Messina l’appuntamento con la “Notte Mediterranea delle Ricercatrici” – o più semplicemente “MEDNIGHT” – nata con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica in Europa. L’iniziativa si celebrerà in contemporanea in 23 Paesi coinvolgendo più di 400 città europee. Italia, Grecia, Spagna, Turchia e Cipro, Paesi partners per il bacino del Mediterraneo, condurranno attività parallele che consentiranno al grande pubblico di poter conoscere da vicino le ricerche scientifiche all’avanguardia effettuate dagli Atenei e dagli Enti di ricerca coinvolti.
A partire dalle 18 fino alle 24, il Rettorato si animerà per celebrare lo scambio culturale e l’impegno attraverso la scienza e le sue scoperte, sottolineando in particolare il ruolo vitale delle donne nella ricerca e nell’impulso al progresso. MEDNIGHT vuole ispirare le future generazioni di scienziate e non solo, sottolineando l’importanza della scienza nella vita di tutti i giorni, creando spazi in cui ricercatori e pubblico (compresi i bambini) potranno incontrarsi, scambiare idee ed indagare le meraviglie dell’innovazione e della conoscenza. Ci saranno attività che consentiranno ai partecipanti di esplorare la biodiversità marina attraverso esperimenti e percorsi pratici, di approfondire il futuro dell’energia pulita e interagire con i ricercatori in giochi scientifici interattivi. Gli spazi si trasformeranno in vivaci festival di scoperta, offrendo dimostrazioni scientifiche dal vivo e mostre.