
Messina – Nell’ambito della Giornata Nazionale delle Università, “Università Svelate”, l’Ateneo peloritano in collaborazione con la delegazione FAI di Messina, stamane ha aperto le porte di palazzo Mariani ai messinesi, ai turisti e agli studenti degli Istituti Scolastici La Farina, Maurolico, Pascoli e Seguenza , i quali hanno potuto visitare, accompagnati da alcuni studenti UniMe in veste di ciceroni, il Chiostro all’interno dello storico edificio, intitolato nei mesi scorsi a Vincenzo Ferluga.
All’evento hanno preso parte la Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, il Direttore generale, Pietro Nuccio e il Capo delegazione della sezione messinese del Fai, Nico Pandolfino; presente anche il prof. Alessio Altadonna che ha illustrato il Chiostro dal punto di vista architettonico.
Fin dal suo concepimento la Giornata ha come finalità quella di mostrare il ruolo propulsivo che le Università rivestono nello sviluppo del Paese e nella promozione della coesione sociale. Quest’anno l’attenzione si concentra in particolare sulle città universitarie, quali luoghi privilegiati dell’interazione sinergica tra Università e territori. Luoghi di produzione e di condivisione della conoscenza, le città universitarie sono piattaforme di innovazione al servizio del Paese. Di qui il rafforzamento della collaborazione CRUI – ANCI per rendere queste città sempre più funzionali, sostenibili, dinamiche e attrattive a beneficio non solo delle comunità studentesche, ma della più ampia popolazione urbana di cui queste sono parte.
Aprendosi al reciproco ascolto e all’accoglienza di cittadini che normalmente gravitano al di fuori della sfera accademica, Università Svelate 2025 ha inteso rilanciare l’impegno delle università e dei comuni in quanto fattori determinanti della coesione sociale attraverso iniziative di valorizzazione del patrimonio storico monumentale degli atenei, visite guidate e lezioni itineranti.