Domenica 26 maggio, nell’ambito del programma dei Dialoghi di Pistoia, festival dell’antropologia del contemporaneo giunto alla XV edizione, si terranno due interventi dello psichiatra e psicoanalista Vittorio Lingiardi e della psicologa, psicoanalista e filosofa Laura Pigozzi, in collaborazione con Fondazione Hapax.
Alle ore 11.00 in Piazza del Duomo, Vittorio Lingiardi interverrà con Quando il cibo racconta il dolore psichico, un incontro sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, un viaggio diagnostico e culturale in quadri clinici – anoressia, bulimia, binge eating, di sempre crescente attualità e urgenza – e strategie terapeutiche, riflettendo sul ruolo giocato dalla personalità nel manifestarsi del disagio alimentare.
Al Teatro Bergamini, alle ore 15.00, Laura Pigozzi in Educo come mangio analizzerà il dibattito sociale sul tema della famiglia, in cui talvolta l’eccesso di cibo, di amore, di controllo e di dipendenza rischia di interrompere un vero scambio con i figli. Il cibo nutre, il cibo avvelena: e ciò non dipende da una sua qualità intrinseca, ma dai rituali e dalle parole che lo accompagnano. Il cibo non è solo nutrimento ma è un discorso che facciamo all’altro: mangiare o non mangiare per un bambino significa infatti comunicare qualcosa a chi lo cura. Il cibo è un esperanto relazionale. Educhiamo, nutriamo, condividiamo il cibo in maniera consapevole. L’intervento inaugura Genitori a scuola, il progetto ideato e coordinato da Laura Pigozzi nell’ambito del programma Mentoring di Fondazione Hapax; Genitori a scuola si rivolge a genitori, parenti, babysitter, volontari, insegnanti – chiunque nella sua privata intrecci relazioni con bambini e bambine, ragazze e ragazzi, soprattutto in età adolescenziale – con l’obiettivo di superare l’idea che si possa educare “così come si è stati educati”, lasciandosi alle spalle la convinzione che educare sia un automatismo soggetto alla serialità. Il progetto, che si concretizzerà nel 2024, proporrà un percorso di lezioni gratuite e mensili che si svolgeranno principalmente online e occasionalmente in presenza, ciascuna curata da uno/a specialista di un determinato settore dell’età evolutiva, al termine della quale troverà spazio uno sportello di ascolto attivo per porre domande agli esperti, sciogliere dubbi e condividere esperienze e paure.
Entrambi gli interventi verranno registrati e in seguito resi gratuitamente disponibili online: quello di Vittorio Lingiardi rientrerà in Synapsis, mentre la lezione di Laura Pigozzi sarà il primo intervento fruibile da remoto per Genitori a scuola.
Synapsis è un programma per l’Educazione Continua in Medicina (ECM) per i professionisti del settore sanitario: psichiatri, psicologi, psicoanalisti, psicoterapeuti, tecnici della riabilitazione psichiatrica ed educatori professionali, ma anche infermieri, medici di medicina generale e pediatri. Una proposta formativa multidisciplinare, incentrata sul confronto tra scienza e umanesimo e orientata alla contemporaneità.
Mentoring offre un supporto frontale a tutte quelle figure che accompagnano quotidianamente un minore in difficoltà, attraverso un calendario di appuntamenti gratuiti, fruibili in diretta streaming e resi successivamente disponibili online, ciascuno dedicato a un aspetto diverso dell’età dello sviluppo o a un tema di forte attualità.
Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, è Professore ordinario di Psicologia dinamica alla Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma e Senior Research Fellow della Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza (SSAS). Dal 2020 è Presidente della Society for Psychotherapy Research-Italy Area Group (SPR-IAG). Ha ricevuto numerosi premi tra cui il Premio Musatti della Società Psicoanalitica Italiana (2018), il Research Award della Society for Psychoanalysis dell’American Psychological Association (2020), il Sigourney Award (2023). Per Raffaello Cortina dirige la collana «Psichiatria, Psicoterapia e Neuroscienze». Collabora con Repubblica e il Venerdi di Repubblica, dove dal 2015 tiene la rubrica «Psycho» su cinema e psicoanalisi. Con Nancy McWilliams è coordinatore scientifico del progetto Psychodynamic Diagnostic Manual (Cortina, 2018). Tra i suoi ultimi libri: Mindscapes. Psiche nel paesaggio (Cortina, 2017), Diagnosi e destino (Einaudi, 2018), Al cinema con lo psicoanalista (Cortina, 2020), Arcipelago N. Variazioni sul narcisismo (Einaudi, 2021), Consulenza psicologica e psicoterapia (con N. Nardelli, G. Giovanardi e A.M. Speranza, Cortina, 2023) I meccanismi di difesa (con F. Madeddu, Cortina, 2002, n.e. 2023), L’ombelico del sogno (Einaudi, 2023).
Laura Pigozzi è psicologa clinica, psicoanalista, filosofa. È Membro del Direttivo della Fondation Européenne pour la Psychanalyse, e rappresentante italiana delle Associazioni Psicoanalitiche Europee: Fondation Européenne pour la Psychanalyse e Centre Recherche International Voix Analyse. È nel comitato scientifico e docente della Società Italiana di Musicoterapia Psicoanalitica. Autrice di: Chi è la più cattiva del reame? Figlie, madri e matrigne nelle nuove famiglie (et. al., 2012); Mio figlio mi adora. Figli in ostaggio e genitori modello (2016), Adolescenza zero. Hikikomori, cutters, Adhd e la crescita negata (2019) per Nottetempo; A nuda voce. Vocalità, Inconscio, Sessualità (2016), Il plusmaterno. La solitudine delle madri in un’epoca che chiede loro troppo (a cura di, 2018), Voci smarrite. Godimento femminile e sublimazione (2022) per Poiesis; Troppa famiglia fa male. Come la dipendenza materna crea adulti bambini (e pessimi cittadini) (2020), Sorelle. Il mistero di un legame tra conflitto e amore (2021), Amori tossici. Alle radici delle dipendenze affettive in coppia e in famiglia (2023) per Rizzoli. Collabora con doppiozero.it, gli asini e riviste di psicoanalisi. Ha ideato e conduce il podcast: Uscire dalle dipendenze affettive.
La Fondazione HAPAX, ente no profit, si occupa di formazione e promuove attività di supporto a diversi livelli, nel convincimento che offrire strumenti professionali e socio-culturali adeguati a chi opera nelle professioni mediche o psicologiche e a chi è impegnato in percorsi di accompagnamento e inclusione sociale, contribuisca alla crescita e alla realizzazione individuale nonché alla costruzione di una società sostenibile. Presidente della Fondazione è la psichiatra e psicoterapeuta Elena Camerone, affiancata dal vicepresidente Vincenzo Villari, direttore del dipartimento di Neuroscienze e Salute Mentale dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, dal consigliere Mario Mattioda, counselor psicodinamico e operatore psicosociale, e dal consigliere tesoriere Luca Chiabrera.