Proiezioni cinematografiche, laboratori, seminari e tavole rotonde: presentate le iniziative del Comune di Verona in occasione della XXI Settimana contro il razzismo.
Verona – Dal 17 al 23 marzo si tiene la XXI Settimana Contro il Razzismo, un’importante iniziativa nazionale promossa dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR), con l’obiettivo di sensibilizzare la società sui temi della discriminazione e dell’inclusione.
Con più di 30 eventi, incontri, laboratori e momenti di riflessione, associazioni, biblioteche, istituzioni, scuole e comunità locali di Verona e provincia saranno impegnati per promuovere una cultura basata sull’inclusione, sul rispetto delle differenze e sulla valorizzazione della diversità.
Per il secondo anno consecutivo l’Amministrazione è al fianco delle associazioni del territorio nel promuovere il calendario di eventi volti ad affermare una cultura di valori positivi, prevenire e contrastare disuguaglianze e discriminazioni, sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso attività educative, culturali e artistiche.
Obiettivo è favorire percorsi di inclusione, esperienze di integrazione e di cittadinanza attiva, allo scopo di abbattere pregiudizi e favorendo una convivenza civile, in cui ogni persona abbia pari dignità sociale e pari opportunità.
Tra le iniziative in programma, il Consiglio Comunale aperto di giovedì 20 marzo a cui parteciperanno le associazioni del territorio e a cui seguirà, alle 19.30, l’evento ‘Verona non è razzista, ma…’ sulla scalinata di Palazzo Barbieri con reading e interventi musicali aperto a tutta la cittadinanza , per riflettere sui pregiudizi e le discriminazioni che riguardano la nostra città.
“Come Amministrazione proseguiamo convinti in questo percorso, che parte dal prendere consapevolezza che esiste un razzismo istituzionale spesso invisibile ai nostri occhi, per smantellare il quale è necessaria la collaborazione di tutti e di tutte”, ha detto l’assessore alle Pari Opportunità Jacopo Buffolo.
“Tante iniziative per una settimana che porterà la nostra attenzione su uguaglianza e diritti, ma soprattutto, un approccio che matura di anno in anno. Le radici sono nell’impegno delle tante associazioni attive sul territorio, l’energia arriva anche dal coinvolgimento delle nuove generazioni. Il risultato di vede nel linguaggio ma anche in una serie di azioni che puntano a estendere a tutto l’anno la settimana che stiamo per vivere e che invitano ad abbinare al dibattito, doveroso, anche le altrettanto doverose soluzioni”. Questo il pensiero di Veronica Atitsogbe, vicepresidente del Consiglio comunale e ideatrice, nel 2024, del rilancio della settimana antirazzismo. “Siamo pronte e pronti a declinare la settimana in incontri, appuntamenti culturali e attività formativa per accendere i riflettori su questioni cruciali, e siamo pronti e pronte a fare sì che i destinatari e le destinatarie di ieri siano i protagonisti e le protagoniste di un rinnovamento diretto alla realizzazione di una vera società plurale”.
Lo slogan della manifestazione è “Comprendi. Smantella, Ricostruisci” attraverso le immagini di una campagna ideata da un gruppo di giovani facenti parte dell’associazione Afroveronesi. È un invito all’azione, una chiamata collettiva per contrastare il razzismo in tutte le sue forme, dal linguaggio d’odio alle discriminazioni nel mondo del lavoro, della cultura e nella vita quotidiana.
Il fitto calendario di iniziative, coordinato con la collaborazione del cartello “Nella mia città nessuno è straniero”, prevede dibattiti e seminari con esperti e testimonianze sul tema; proiezioni di film seguiti da momenti di confronto; laboratori didattici per le scuole e attività di sensibilizzazione con letture ad hoc in biblioteca per i più giovani; eventi artistici e musicali.
Oltre la metà degli eventi si svolgeranno sul territorio provinciale (Affi, Cavaion, Fumane, Grezzana, Lavagno, Marano, Sant’Ambrogio, Sona, Marano, Trevenzuolo, Valeggio e Vigasio) e coinvolgeranno centinaia di bambini e giovani ragazzi grazie alla collaborazione e al sostegno delle biblioteche comunali aderenti al Sistema Bibliotecario della Provincia di Verona.
“La Settimana contro il Razzismo è un’opportunità per riflettere sull’importanza di una società più giusta ed equa, in cui tutti possano sentirsi accolti e valorizzati. Ogni cittadino e cittadina, associazione o ente può contribuire aderendo agli eventi in programma”, ha aggiunto la referente di Afroveronesi Constance Edobor.
I dettagli del programma sono stati illustrati dal direttore di Cestim ETS Matteo Danesi, che ha ricordato che gli eventi si svolgono sia in città che in provincia, grazie soprattutto alla collaborazione delle biblioteche civiche.
Per maggiori informazioni sugli appuntamenti e sulle modalità di partecipazione, è possibile visitare il sito ufficiale della Settimana Contro il Razzismo e seguire gli aggiornamenti sui canali social dell’iniziativa.