Firenze – “In questo momento importante di conflitto, di guerre che vedono ancora le religioni utilizzate a giustificare la violenza e troppo poco, invece, per sconfiggerla, la riflessione sulla violenza contro le donne al festival è importante. Riflettere è uno dei modi con cui reagire alla tragedia che quasi quotidianamente spegne la vita violentemente di tante donne” così il Cardinale Matteo Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana invia il suo messaggio di pace a Firenze, dove è in corso L’Eredità delle Donne, la principale manifestazione sull’empowerment femminile, diretta da Serena Dandini.
“Non vogliamo restare indifferenti a questo e anche ci vogliamo porre delle domande: sia come evitarlo, sia che lezione trarre. È un debito che abbiamo verso di loro. Nel capire anche le nostre mancanze, nel capire gli strumenti che non abbiamo saputo cercare, nel capire quanto vengano lasciate sole o quanti coloro che poi compiono femminicidi spesso non siano stati fermati in tempo, non sono stati aiutati a rendersi conto di quello che maturava dentro di loro. Perché è chiaro che è anche l’esplosione di qualcosa ma che ha sempre un terreno di coltura” prosegue.
Conclude Zuppi: “La riflessione a L’Eredità delle Donne ci aiuterà. Sentite la vicinanza sia nella sofferenza, ma anche nella determinazione, nella decisione a imparare ad amare. L’amore e la violenza non vanno mai d’accordo. È uno antitetico all’altro. Sentite la vicinanza anche al dolore di tante persone, anche di tanti che poi restano soli. Anche a loro va il nostro pensiero”.
L’Eredità delle Donne è un progetto di Elastica, partner fondatori Fondazione CR Firenze e Gucci, con la co-promozione del Comune di Firenze, il contributo di Amazon, Atlantia, eBay, la partecipazione di Manifattura Tabacchi, sede principale del festival, la collaborazione di AlFemminile, il portale punto di riferimento per il pubblico femminile di tutte le età, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il patrocinio della Regione Toscana.