IMG Press, a modo suo, celebra, forse addirittura festeggia l’ennesimo compleanno: 21 anni di storie, racconti, fatti e indignazioni. La redazione di IMG Press festeggia anche se di festa in senso stretto non si tratta ma piuttosto di ricorrenza laica, allegra come può esserlo un giorno qualunque nella città dello Stretto.
Ma non importa, la voglia di ballare sotto il Ponte che non c’è è tanta: nella città che per prima è stata atterrata dalla politica, poi dall’economia creativa e infine dai servizi o meglio i disservizi pubblici. Città allo sbando e duramente percossa con pugni nell’orgoglio e calci nell’amor proprio un tempo solido. Dunque, a ben 21 anni dal primo vagito – IMG Press ricorda questo ballo di clown che sta venendo ogni giorno alla luce come un impossibile fuoco pirotecnico da grande spasso. Ricorda con una festa trasversale agli schieramenti, un rito indifferente alle ideologie, che si tiene nel frastuono dei salotti ma anche sul palcoscenico dei teatri e nelle piazze regalate a questo o quello pur di incassare la benedizione del Sistema.
E più che una commemorazione, è un divertito, crudele, a volte molto cinico sberleffo. Hai voglia a sostenere nei dibattiti, pubblici e privati, niente insabbiamenti per i signori delle tangenti, niente monumenti, ma tribunale, galera, anni di tormenti: come rovinare l’etica, la legalità, la trasparenza, il territorio e vivere felici!
12 maggio 2023 giornata rievocativa
Meglio di un compleanno è essere se stessi tutto l’anno. Essere pronti, precisi, puntuali, obiettivi senza per questo pagare cambiali. Festa anche crudelmente cinica, quella del nostro anniversario. Perché la politica continua a prendere in giro i cittadini. Continua a farsi gli affari propri mentre la gente piange miseria. E loro i padroni del vapore? I guardiani dei Palazzi? I controllori? Guardano, ballano, bevono. E scrivono, firmano, dicono la loro sull’apposito Libro Bianco messo a disposizione affinché “chiunque dica la sua a patto che non disturbi il Sistema. Non è stato affare semplice per noi, in questi 21 anni, restare vivi. In un luogo di sicari, dove le sceneggiate abbondano.
Messina è Messina!
Perfino noi, che abbiamo anni e anni di satira politica alle spalle, siamo colti di sorpresa di fronte a tutto quello che sta venendo fuori dal pentolone dei Palazzi: direte, tutte cose che si sapevano. Mah, noi lo chiamiamo il ruttino dell’indignazione. Tutti si indignano per questo o quello scandalo, ma poi l’unica reazione è una piccola annotazione a verbale, un ruttino. E così la baldoria continua.
In fin dei conti come da sempre scrive IMG Press: Messina è lo specchio d’Italia.