Messina – Scorrendo il calendario ufficiale degli appuntamenti messi in cartellone dal Comune di Messina, nell’ambito delle manifestazioni all’interno di “Messina città della musica e degli eventi”, con l’intento principale di “far scoprire e valorizzare le bellezze del nostro territorio, due cose non convincono.
La prima, che poco spazio o per niente si è dato a cinema e teatro, seppur di spazi dove organizzare eventi all’aperto e da valorizzare, la città ne ha parecchi, così come ha parecchi attori, registi, filmaker e gestori/proprietari di cinema che potrebbero dare il proprio supporto.
La seconda, bella l’idea del beach volley ma, non mi è ben chiaro cosa “ciazzecca” con piazza Duomo, non siamo mica a Milano. Considerato che da S. Margherita (zona Sud della città) a Casabianca (zona Nord), abbiamo oltre 50 Km di spiagge che possono ospitare l’evento in maniera eccellente e diverse strutture ricettive attrezzate (con campi e servizi), facciamole conoscere.
Così facendo, la zona Sud, che dal cartellone degli eventi appare “estromessa”, otterrebbe quella visibilità utile a far valorizzare “tutto il territorio”, che invece ancora una volta sembra fermarsi a Piazza Cairoli e tutt’al più a Torre Faro.
Sono convinto e ritengo che tutto il territorio debba essere valorizzato e non invece che intere porzioni di esso vengano tagliate fuori, come a esempio, i villaggi collinari, che fino a poco tempo fa volevano “staccarsi” dal Comune.
Forse, l’amministrazione potrebbe rivedere qualcosa nella programmazione e forse dovrebbe essere più “inclusiva” riguardo ai territori lasciati fuori dal cartellone degli eventi.
Bilgiu
