L’energia, il gas, l’acqua e i trasporti, devono/dovrebbero rimanere nell’alveo delle competenze incedibili dello Stato, invece si stanno vendendo anche i chiodi dei muri.
I cittadini italiani? Carne per gli avvoltoi, pronti a planare sulle prede oramai allo stremo, indifesi e sacrificabili sull’altare del “libero mercato”, e gli raccontano la favoletta del “lo facciamo per tutelare i cittadini”.
Prima accettano qualunque “regola” imposta da un organismo sovranazionale, la €U, anche a discapito della nazione e dei suoi cittadini, mettendoli a rischio e in grave difficolta, e poi vanno a piangere a Bruxelles col cappello in mano. Non serve a niente.
Siete solo degli emeriti vigliacchi.
bilgiu
