L’ex-Sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, era stato assolto, insieme all’ex-Presidente Regione Toscana Claudio Martini, perché non responsabile dell’inquinamento da polveri sottili. Questione di più di dieci anni fa. Mentre per l’ex-Presidente della Regione le spese processuali sono state pagate dalla stessa Regione, non è così per Domenici, che si è visto condannato a 48mila euro di spese complessive (incluse quelle della controparte), e il Comune di oggi non ha intenzione di pagare.
L’ex-Sindaco, in un’intervista (1) coglie l’occasione per una riflessione più ampia sul comportamento della giustizia che, per esempio, non ha ritenuto (come spesso accade) di compensare le spese tra le parti: “Penso che ci sia una crisi di fondamenti, che riguarda la civiltà politica, sociale e giuridica. E’ in crisi lo Stato di diritto”. Crisi per la quale Domenici non spiega e rimanda ad un suo “volumetto” di prossima pubblicazione.
La questione è di un certo peso e riguarda uno dei grandi problemi della politica amministrativa (soprattutto Sindaci) di oggi: la loro responsabilità e lo “scontro” con la cosiddetta magistratura militante, quella che, creando teoremi e basandosi poco sui fatti, procede contro amministratori che, spesso, vengono assolti. Nel nostro caso c’è anche il presunto accanimento per le spese che, guardandolo dall’esterno, potrebbe essere letto come una sorta di vendetta contro il colpaccio non riuscito della condanna.
Chi non ha dimestichezza con la giustizia, non si stupisca: non è la dea bendata con la bilancia e la scritta “la legge è uguale per tutti”. Talvolta lo è, ma questo sembra uno di quei casi in cui non lo è.
Purtroppo dobbiamo fermarci a queste valutazioni perché il nostro reo, invece di spiegarci quella che ha chiamato “crisi di fondamenti”… ci tocca attendere ed acquistare il libro per conoscere il suo pensiero. Vendendo il libro conta di compensare il dovuto? Non lo sappiamo. Ci dispiace, anche perché in questo caso ci sarebbero anche gli estremi per ulteriormente denunciare la malagiustizia. Ma evidentemente Domenici ne fa una questione sua e del suo business, e ignoriamo come dalla riflessione intende passare all’azione.
Noi intanto, che crediamo in questa crisi di fondamenti, firmiamo e facciamo firmare per i referendum sulla Giustizia che, a firme raccolte, se nella prossima primavera dovessero portarci alle urne, sarà occasione d’oro per discutere dei Domenici sparsi in tutta la Penisola (isole comprese) e dei meccanismi che portano a questa sentenza che oggi turba il nostro ex-Sindaco.
1 – La Nazione: https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/assolto-e-chiamato-a-pagare-soltanto-io-1.6888036
Vincenzo Donvito, Aduc