E’ fuffa, per non dire altro, la mozione lega stellata sul Tav, la cui discussione inizierà oggi alla Camera dei deputati. Vediamo di capire.
La mozione, presentata dai capigruppo di Lega e M5S, ha il valore della parola stessa. Se avessero voluto fare sul serio, avrebbero dovuto presentare una proposta di legge che, una volta approvata, costituirebbe un vincolo normativo, cioè prescrittivo.
Come abbiamo già ricordato, il trattato con la Francia, per la costruzione del Tav, è stato ratificato dall’Italia in base ad una legge approvata dal Parlamento, dunque, per abolire una legge occorre approvare un’altra legge che abroghi la precedente. Inoltre, le reti transeuropee dei trasporti sono definite da Regolamenti comunitari, che hanno un valore normativo sovraordinato rispetto alle leggi dei singoli Stati.
Allora, di cosa discettano Lega e M5S? Di fuffa, sempre per non dire altro. Prendono tempo in vista delle elezioni europee, guardano cioe’ al proprio elettorato, con il M5S che rivendicherà lo stop ai lavori e la Lega che lascerà intendere che il Tav comunque si farà.
Nel frattempo, dall’Unione europea, che ha impegnato il 40% dei finanziamenti, è arrivata la sollecitazione: se non farete i bandi entro marzo ci sarà un taglio di 300 milioni di euro.
Cosa faranno, allora, i legastellati? Chiederanno una proroga, oppure, diranno che l’Europa matrigna li ha costretti ad avviare alcuni lavori, sempre in attesa della revisione definitiva.
Insomma, Lega e M5S bloccano investimenti e lavoro per centinaia di famiglie e imprese e, per converso, elargiscono rendite al proprio elettorato in vista delle elezioni europee.
Occorre salvare l’Italia da questi governanti.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc