La popolazione residente in Umbria, definita sulla base del Censimento al 31 dicembre 2022, ammonta a 856.407. Gli umbri aventi diritto al voto sono 701.367, di questi, si sono recati alle urne il 37,79%, cioè circa 325.000 persone. La popolazione residente in Emilia Romagna, definita sulla base del Censimento al 31 dicembre 2022, ammonta a 4.460.030. Gli aventi diritto al voto sono 3.600.000, di questi, si sono recati alle urne il 35,76%, cioè circa 1.296.000 persone.
Stefania Proietti, candidata del Centrosinistra in Umbria, ha ottenuto il 51,13% dei voti, cioè circa 169.000 preferenze. Michele De Pascale, candidato del centrosinistra in Emilia Romagna, ha ottenuto il 56,77% dei voti, cioè circa 738.000 preferenze. Il centrosinistra (dem), parla di “vittoria netta” e “vittoria schiacciante”, senza considerare che gli elettori che hanno votato i loro candidati, sono i familiari qualche amico e molti che cercano un “posto al sole”.
E proprio mentre il centrosinistra festeggia una vittoria che ha il sapore di una sconfitta (Renzi rimane il precursore), il neo-governatore Marco Bucci di centrodestra, eletto anche lui per e con una manciata di voti tre settimane fa, nell’annunciare i nomi della nuova giunta, rivela che in Liguria, è nato il primo “Consiglio superiore di sanità‘ regionale, da affiancare all’assessorato, e che sarà guidato “nientepopodimenoche” dall’esimio prof. Matteo Bassetti. Si avete capito bene, proprio l’infettivologo che per oltre due anni ci ha ammorbato tutte le sere con le sue apparizioni televisive, dicendo quanto fossero buoni, giusti e salutari i vaccini, dopo aver insultato e ridicolizzato i cittadini italiani che avevano deciso di non vaccinarsi, esercitando il proprio diritto.
Per non parlare di quell’obbrobriosa canzoncina di Natale, messa su con i suoi “pari” colleghi.
Chi ha perso davvero è, e rimane, la politica. Chi ha vinto davvero sono i “camerieri”.
bilgiu