I cittadini, consumatori, automobilisti e buoni padri e madri di famiglia sono tutti d’accordo perché il principio non fa una grinza: la sicurezza e la legalità sono un diritto di tutti e non sono (ma va?) né di destra né di sinistra, il rispetto della dignità della persona va tutelato, non si può sopportare la prepotenza che genera prepotenza, l’insicurezza che genera insicurezza, il mancato decoro che genera indecorose scene urbane, la minaccia del delinquente, lo sfruttamento di bambini schiavizzati e donne rapite e poveri mendicanti e l’imbarbarimento urbano, suburbano e metropolitano della nostra Civiltà.
Tutto giusto e condiviso. La ricetta proposta? Un po’ meno: legge&ordine senza eccezioni, una bella ronda di vigili urbani che si apposterà a tutti gli incroci eccellenti con le manette in vista e naturalmente Tolleranza Zero. O meglio: carcere per tutti. Perché la legge è uguale per tutti ma per alcuni – delinquenti, vittime del racket o disperati, la differenza poco importa – è più uguale degli altri e dunque subito in cella e non se ne parli più.
Per ridare dignità alle strade e alle città. Per ridare sicurezza ai nostri cittadini intimoriti e alle nostre donne minacciate da un costante nemico Altro (che siano picchiate e violentate soprattutto da familiari e amici, che importa: quello si vede poco se nessuno denuncia niente).