Liste d’attesa sanitarie. Se son rose fioriranno?

Approvato definitivamente il decreto sulla liste d’attesa sanitarie (1). Maggiori controlli, più disponibilità, più responsabilità e maggiore tutela del diritto alla salute dei cittadini, così come spiega il ministro della salute, Orazio Schillaci.

Se son rose fioriranno? Ovviamente ce lo auguriamo.

Siamo un po’ basiti dal fatto che dopo gli elenchi di una serie di provvedimenti, per il loro finanziamento si rimanda a decreti che dovranno essere approvati. Si prevedono assunzioni varie di infermieri e medici, di aumentare il compenso per le prestazioni aggiuntive e di rimborsare gli utenti che, non avendo trovato disponibilità nel servizio pubblico, si rivolgeranno a quello privato pur di rispettare i tempi previsti per visite e interventi. Bene! Ma vedremo se i soldi ci saranno – dice il decreto.

Siccome il principale problema del servizio sanitario pubblico è quello economico, per le nostre rose che dovrebbero fiorire, abbiamo l’impressione che ci saranno difficoltà anche per l’acquisto del terreno su cui coltivare questi fiori.

Ci si aspettava una migliore organizzazione, e forse sulla carta è stata delineata, ma rimandare a chissà quando la certezza del finanziamento (di decreti da approvare per leggi da attuare, le fosse del Parlamento sono piene) crea un problema grosso.

Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc

 

 

 

1 – https://www.aduc.it/notizia/liste+attesa+sanitarie+approvatp+decreto+definitivo_140387.php