Da qualche giorno si legge e si sente parlare molto di libertà, di informazione che è garanzia per la democrazia (?): meditate e diffidate, è il modo più arrogante di dire “Noi siamo i buoni, e voi non siete un cazzo” – parafrasando Il Marchese del Grillo -.
La libertà di informare i cittadini su quel che accade dev’essere un plus, con la garanzia della Legge uguale per tutti, in uno stato sociale che funziona, che equilibra, che provvede, non già sostituirsi alle carenze o alle assenze dello Stato. Col permesso del SISTEMA – confessato da PALAMARA – : penso dunque sono eterno imputato.