RADIO ZANCA: AL CIMITERO SENZA MASCHERINE E GUANTI DI PROTEZIONE. IL COVID AI TEMPI DI CATENO DE LUCA

Messina – Chiedo ai sostenitori del sindaco Cateno De Luca, agli assessori, che lo sostengono e lo consigliano: cosa è stato modificato, cambiato, nelle ordinanze anti covid nella nostra città? Lo domando perché andando al Cimitero centrale, ho notato che né i dipendenti, né quelli delle pulizie, né tanto meno gran parte dei visitatori, indossano mascherine e guanti di protezione. Ora non sono qui per fare la spia né per chiedere la ghigliottina, cara al nostro primo cittadino, ma per conoscere le novità in maniera anti covid, visti anche i numeri che quotidianamente fornisce il Ministero della Salute.

C’era una volta il rapporto causa-effetto. Per settimane e settimane lo sceriffo De Luca ha urlato, protestato, bloccato navi per difendere la salute dei messinesi. E ora che dovrebbe controllare la ripartenza, la sicurezza, resta in silenzio? Al dipartimento cimiteri hanno dimenticato le ordinanze? Le regole, i controlli? La tutela della salute? Boh? Allora dietro ci deve essere una causa. Una causa sociale, naturalmente. Anzi, una nobile causa, come la beatificazione dei palazzinari di Messina. Se così non fosse, perché avremmo combattuto la speculazione edilizia locale? Perché non ce lo siamo tenuto l’abusivismo che ha fatto ricchi i signori del mattone? Tanto, aveva certamente delle cause “sociali” come ha sapientemente ricordato qualcuno. Che brutti pensieri si fanno di questi tempi. Non c’è battaglia che non venga sporcata dal Dio denaro. Però continuiamo così, andrà tutto bene. Scusate se ho disturbato il comandante del vapore!