Saranno quasi 36, i miliardi di €uro che gli italiani si ritroveranno a pagare sotto forma di balzelli, nella bolletta elettrica per finanziare il green deal. La Commissione €uropea ha infatti ratificato la richiesta presentata dal Governo italiano, che prevede nuovi sussidi da destinare alle energie rinnovabili.
Sussidi che per l’appunto, saranno finanziati mediante l’aumento della bollette elettriche a carico dei consumatori (famiglie e imprese) italiani. Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia), lo ritiene un passo avanti per la decarbonizzazione.
Il ministro e il Governo italiano, non si sognano nemmeno di chiedere un parere agli italiani, prima di mettergli le mani in tasca per finanziare progetti che incideranno, sia economicamente che socialmente, sulle loro vite. A “Essi” basta che la Commissione €U (i padroni), dia l’assenso, d’altronde il “vincolo esterno” è proprio questo, il governo non risponde all’elettorato e ai cittadini delle proprie decisioni politiche, ma alla “sovrastruttura nazionale” che dà le direttive sotto forma di “suggerimenti”.
Nessuno (nemmeno il ministro che è anche un commercialista), sembra prendere in considerazione il fatto che un ulteriore aumento della bolletta energetica (che è già alta, grazie al regalo fatto al “libero mercato”), in assenza di aumento dei salari, comporterà una riduzione dell’uso dell’energia da parte delle famiglie (con conseguenze sociali non indifferenti), e l’aumento dei costi di produzione da parte delle aziende, che scaricheranno i maggiori costi aumentando i prezzi dei prodotti finali, che andranno ad incidere pesantemente sui consumatori.
Continuerò a sostenere che la €U, con la complicità della nostra “amatissima” classe politica tutta (passata e presente) ha deciso di avviare il piano per la totale e finale distruzione dell’Italia. Arriveranno al punto di installare pale eoliche e pannelli, persino nell’orto al posto di melanzane, zucchine e pomodori. O ce ne tiriamo fuori o…
bilgiu