Sembra che l’esperienza fatta negli ultimi anni sia servita a poco. Il partito di Beppe Grillo, personaggio dello spettacolo, nato e cresciuto per darci sicurezza, si sta sfaldando probabilmente perché basato su erronee analisi e politiche economiche e umane. Tant’è che oggi, se l’Italia e l’Europa non avessero alla guida persone di apparati politici che dovevano essere distrutti dall’avvento dei grillini, non sappiamo in quale peggiori disastri saremmo.
Oggi, con le dovute differenze, arriva un nuovo personaggio dello spettacolo, Chiara Ferragni, a lanciare l’allerta sulla violenza e criminalità a Milano. Anche se questa città ha un trend di criminalità, sicurezza e violenza decisamente in calo (1).
Ma come Grillo all’epoca, la Ferragni fa audience. Metodo decisamente meno violento di quello di Grillo, ma la sostanza sembra essere la stessa, anche se la influencer fa appello al Sindaco milanese e non si mette ad organizzare un proprio partito (per il momento).
Su questa storia della percezione – caso immigrazione – ne stiamo subendo conseguenze e politiche sbagliate: continua a non essere chiara la necessità umana e politica di meglio organizzare accettazioni e aiuti (2), nonostante l’esperienza travolgente che stiamo vivendo coi rifugiati ucraini.
Sulla percezione dell’invasione ci sono partiti politici che, ingannando, costruiscono loro fortune e sventure per il Paese.
E’ bene avere cittadine come Chiara Ferragni, che si esprimono e si preoccupano e fanno qualcosa, ma non facciamoci governare da queste percezioni. Sono una fra le tante altre, la cui autorevolezza non è dettata da esperienza di governo e amministrazione, ma solo dalla notorietà spettacolare.
Vogliamo ancora una volta dar credito alle analisi della spettacolarità?
L’esperienza in corso del governo Mario Draghi e della commissaria Ursula von der Leyen, crediamo ci abbiano indicato un metodo per affrontare difficoltà e realtà, di cui lo spettacolo può esserne solo rappresentazione ma non guida e indirizzo.
Vincenzo Donvito Maxia
1 – https://www.linkiesta.it/2022/07/milano-chiara-ferragni-sicurezza-reati-violenza/
2 – https://immigrazione.aduc.it/articolo/frontiere+uccidono_34792.php