Località prese d’assalto con gente ovunque. Città d’arte a mo’ di Dysneyland. Amministratori vari esultanti per aver soddisfatto le proprie esigenze di soldi (imposte di soggiorno) e quelle dei commercianti di qualunque cosa.
Questa è la ripresa che nei giorni pasquali e per i prossimi ponti di fine mese ha conosciuto e conoscerà numeri a cui ci eravamo disabituati per le varie vicende sanitarie ed economiche che, sono ancora in corso.
Tutti contenti. Può darsi.
Poi ci sono i problemi, sempre uguali visto che nessuno, a parte i bla bla, li ha mi affrontati. Una parola per definirli: over turismo. Venezia, Firenze, Cinque terre i più gettonati. Roma, Napoli e Milano, fortuna loro, sono abbastanza grandi da creare apparentemente meno problemi.
Problemi che al momento non sembrano interessanti per amministratori e ministeri: il flusso dei soldi distrae e addormenta. Alla prossima, punto e a capo come prima.
Le discussioni degli esperti riprenderanno con più vigore ma, per l’appunto, discussioni.
Intanto, i consumatori, orde di mangiatori per strada e non solo, pigiati nei treni e nelle code stradali e dei musei (poche), continueranno a muoversi per sentirsi più liberi e più curiosi. Si lamenteranno, ma consumeranno lo stesso, per la propria gioia, quella dei commercianti e quella degli amministratori.
Fino a quando? Finché regge questo castello di carte, finché il consumo non divori se stesso e non resterà più nulla? No, più che altro saremo sommersi da norme e leggi con divieti che ci faranno sembrare anche più civili. Per esempio, a Firenze è nell’aria qualcosa come un divieto a vendere cibo se non si possiede una saletta in cui consumarlo… siccome non è credibile che sarà vietato mangiare per strada, avremo un mercato nero?
A fronte di questa fotografia, per vivere ed evitare di sopravvivere usando il proprio tempo solo per assecondare le incapacità di chi amministra questi spazi di consumo che si usi intelligenza per capire che il proprio benessere non nasce dallo stare in coda e intasati e mangiare camminando un panino, ma nell’interagire con mente e corpo alle bellezze che ci interessano. Gli Uffizi e i musei vaticani e il ponte di Rialto e i panorami mozzafiato non ci sono solo il sabato e la domenica…. “sì. ma io, le mie ferie, etc..” potere è volere.
Manuale di sopravvivenza. Per la vita c’è ancora da aspettare.
Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc