UCCIDE KILLER NEL MESINESE: NESSUN PROVVEDIMENTO PER VIGILANTE

Avrebbe sparato per difendersi la guardia giurata che ieri sera a Spadafora (Messina) è sfuggito a un agguato uccidendo uno dei killer, Domenico Santapaola, 36 anni, di Messina. Il vigilante, Francesco Giorgianni, 37 anni, è stato sentito a lungo dai carabinieri ma non è stato preso nessun provvedimento nei suoi confronti. Intanto le indagini proseguono per chiarire il movente dell’attacco contro Giorgianni e risalire all’identità delle persone che si trovavano insieme a Santapaola. Gli investigatori al momento non escludono nessuna pista. La sparatoria è avvenuta ieri poco dopo le 21 quando tre persone a bordo di un’auto sono giunte a Spadafora e, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, hanno atteso la guardia giurata che con il fratello si stava recando a prendere l’auto parcheggiata in via Acquavena. Giorgianni stava entrando nella vettura mentre il fratello era in attesa di poter fare altrettanto ed è stato lui ad accorgersi per primo della presenza dei tre individui incappucciati e armati. C’è stato un conflitto a fuoco, un colpo di pistola ha raggiunto l’auto della guardia giurata che ha risposto e ha colpito mortalmente Santapaola. Sarebbero almeno quattro i colpi di pistola esplosi, due sono andati a vuoto mentre altri due hanno colpito Santapaola. I suoi due complicie sono risaliti precipitosamente in auto e si sono dileguati.