La Procura di Messina ha chiesto due rinvii a giudizio nei confronti di altrettanti medici per abuso d’ufficio. Si tratta di un filone d’inchiesta scaturito dalla lite, avvenuta il 26 agosto 2010, durante le fasi precedenti a un parto, tra due medici del Policlinico. I Pm della Procura hanno chiesto il rinvio a giudizio per l’ex primario del reparto di Ginecologia e Ostetricia del Policlinico Domenico Granese e per il ginecologo Antonino De Vivo, all’epoca assegnista del Policlinico. L’inchiesta riguarda la presenza del dottore De Vivo nella sala parto. Secondo l’accusa l’assegnista non sarebbe potuto entrare in sala parto e assistere le puerpere. La sua presenza potrebbe essere stata la causa della lite con un altro medico mentre la donna, Laura Salpietro, era in attesa di partorire. Questo, secondo quanto stanno accertando i magistrati, potrebbe aver ritardato il parto e provocato complicazioni sia alla mamma che al bambino.
A denunciare tutto ai carabinieri era stato il padre del piccolo Antonio, Matteo Molonia.