I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Catania e personale del Corpo forestale della Regione siciliana, hanno proceduto al sequestro dell’impianto di produzione di energia elettrica dalla combustione di biogas dell’impresa Osmon Spa, ubicato all’interno della discarica di Mazzarà Sant’Andrea (Messina) e gestita dalla società Tirreno Ambiente Spa. Il provvedimento è stato compiuto in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Barcellona nell’ambito di indagini in materia ambientale coordinate. Le indagini hanno avuto origine da un esposto. Dagli accertamenti è emerso che l’impianto, della potenza dichiarata di 7,8 Kw, sarebbe stato realizzato e messo in funzione già dall’anno 2008 senza le necessarie autorizzazioni ambientali, in violazione delle norme esistenti in materia, senza aver richiesto e ottenuto l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera derivanti dalla combustione del biogas, nonchè senza inviare la comunicazione e i dati relativi al monitoraggio delle emissioni prescritte dalle norme vigenti. Le violazioni sono contestate agli amministratori delle due società, di 51 e 59 anni. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Giorgio Nicola, della procura di Barcellona Pozzo di Gotto