“Ritengo che quanto sia emerso negli ultimi giorni, anche in relazione alle dichiarazioni di Enrico Maltauro che ha ammesso di aver pagato delle ingenti somme di denaro a persone indagate nel procedimento pendente innanzi alla Procura della Repubblica di Milano non possa che portare alla conclusione di revocare gli appalti legati a Expo affidati alla società dell’imprenditore arrestato”.
Lo afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia.
“Quanto è successo – prosegue il Sindaco Pisapia – rende non solo opportuno, ma necessario intervenire, anche in base al protocollo di legalità firmato il 13 febbraio 2012 tra la Società Expo e la Prefettura di Milano, sottoscritto anche dalle associazioni imprenditoriali e dai sindacati. L’articolo 4 del Protocollo, sottoscritto anche dalle imprese partecipanti alle gare e riportato nel contratto di appalto, prevede, infatti, che le imprese si impegnino “a denunciare all’autorità giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro formulata prima della gara o nel corso dell’esecuzione dei lavori” e “ogni illecita interferenza nelle procedure di aggiudicazione o nella fase di esecuzione”. Le imprese si impegnano poi “ad accettare il sistema sanzionatorio previsto” che al comma 3 dell’articolo 7 indica “la possibilità di revoca degli affidamenti o di risoluzione del contratto”.
“ E’ evidente che sarà necessario trovare la soluzione migliore per garantire la continuità dei lavori. Il valore e il rispetto della legalità rimangono un perno essenziale di qualunque decisione del Comune e di Expo, anche a garanzia del successo dell’Esposizione e della corretta realizzazione delle opere”, ha concluso il Sindaco.