I FINANZIERI DEL COMANDO PROVINCIALE DI RAGUSA HANNO DEFERITO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI RAGUSA TRE MODICANI E UNO SCICLITANO PER
AVER PERCEPITO INDEBITAMENTE FINANZIAMENTI PUBBLICI EROGATI COME SOSTEGNO ALL’AVVIAMENTO DI NUOVE IMPRESE COMMERCIALI E ARTIGIANALI. NELL’AMBITO DI SPECIFICA ATTIVITÀ ISTITUZIONALE AVVIATA A LIVELLO NAZIONALE DAL NUCLEO SPECIALE SPESA PUBBLICA E REPRESSIONE FRODI COMUNITARIE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI ROMA, ORIENTATA ALLA VERIFICA DELLE INCENTIVAZIONI A FAVORE DELLE PICCOLE IMPRESE, LE FIAMME GIALLE DELLA TENENZA DI MODICA HANNO SCOPERTO UNA SERIE DI TRUFFE POSTE IN ESSERE DA QUATTRO DITTE INDIVIDUALI. IN PARTICOLARE, SI TRATTA DI TRE IMPRESE DI MODICA E UNA DI SCICLI, TRA CUI UNA SALA DI ACCONCIATURE, UN PANIFICIO, UN MOBILIFICIO E UN NEGOZIO DI PELLETTERIA, CHE HANNO BENEFICIATO DI SPECIFICI CONTRIBUTI PUBBLICI PER LA REALIZZAZIONE E L’AVVIO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI SENZA MANTENERE I REQUISITI MINIMI STABILITI DALLA LEGGE. INFATTI, DOPO AVERE OTTENUTO LE AGEVOLAZIONI PER UNA SOMMA COMPLESSIVA DI CIRCA 90.000 EURO, HANNO CESSATO ANTICIPATAMENTE LE ATTIVITÀ SENZA EFFETTUARE LE DOVUTE COMUNICAZIONI ALL’ENTE EROGATORE DEI FINANZIAMENTI, NASCONDENDO COSÌ DI FATTO LA PERDITA DEI REQUISITI CHE AVREBBE COMPORTATO LA RESTITUZIONE DELLE AGEVOLAZIONI. IL CONTRATTO CON INVITALIA S.P.A., AGENZIA CHE SI OCCUPA, TRA L’ALTRO, DELLA GESTIONE DELLE MISURE DI SOSTEGNO PER LA REALIZZAZIONE DI PICCOLE IMPRESE DA PARTE DI DISOCCUPATI O PERSONE IN CERCA DI PRIMA OCCUPAZIONE, PREVEDE, TRA GLI IMPEGNI PIÙ IMPORTANTI, COSTANTI AGGIORNAMENTI SULL’ANDAMENTO PRODUTTIVO DELL’AZIENDA, OLTRE ALL’OBBLIGO DI UN PERIODO MINIMO DI PERMANENZA SUL MERCATO DI ALMENO CINQUE ANNI. GLI IMPRENDITORI SONO STATI DEFERITI ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI RAGUSA PER TRUFFA FINALIZZATA AL CONSEGUIMENTO DI EROGAZIONI PUBBLICHE E LE FIAMME GIALLE HANNO AVANZATO ANCHE RICHIESTA DI RECUPERO DELLE SOMME INDEBITAMENTE PERCEPITE.