Le Fiamme Gialle della Tenenza di Saluzzo, nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto al riciclaggio, ha intrapreso una serie di controlli diretti al riscontro della posizione finanziaria di una coppia di coniugi residenti nel saluzzese. L’attività trae origine dalla rinnovata ed ampliata collaborazione, promossa anche a livello centrale, tra la Guardia di Finanza ed i molteplici Istituti di Credito operanti sul territorio dello Stato che, periodicamente, segnalano ai Reparti operativi del Corpo le operazioni bancarie sospette con lo scopo di verificarne le dinamiche che le hanno generate. I finanzieri, ricevuta la segnalazione da un istituto di credito, procedevano ad analizzare la documentazione bancaria e, successivamente, a convocare la coppia di coniugi segnalati al fine di avviare un contradditorio diretto a chiarire i diversi movimenti contabili emersi tra i conti correnti di marito e moglie. Al termine del controllo gli ispettori hanno contestando ai due soggetti i passaggi di denaro contante, per oltre 30.000 euro, effettuati in maniera frazionata ma riconducibili ad un’unica operazione e quindi in palese contrasto con le normative sull’antiriciclaggio. Si evidenzia che le disposizioni legislative vigenti nel settore prevedono una sanzione amministrativa pecuniaria il cui ammontare va dall’uno al quaranta per cento dell’importo trasferito. L’attività di servizio del Corpo in tale ambito operativo persegue lo scopo di ricercare e reprimere tutti i fenomeni illeciti in grado di inquinare i circuiti legali dell’economia.