CONTRASTO ALLE SCOMMESSE ILLEGALI

I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Rimini hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo delle strutture informatiche per scommesse on-line – attraverso broker estero – presso un esercizio commerciale di Bellaria Igea Marina, emesso dall’Autorità Giudiziaria di Rimini. L’attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Rimini, nella persona del P.M., Elisa Milocco, trae origine dagli esiti di pregressi controlli operati dal Reparto anche nell’ambito di specifici piani operativi condotti in coordinamento con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il contrasto dell’esercizio abusivo di raccolta scommesse. In particolare, dalle indagini è emerso che il gestore del centro scommesse di Bellaria – Igea Marina operava la raccolta delle giocate degli scommettitori in assenza della concessione dell’Amministrazione dei Monopoli di Stato e della licenza di Pubblica Sicurezza, rilasciata dal Questore, necessarie per promuovere la raccolta di scommesse in Italia. Per questo motivo l’Autorità Giudiziaria ha disposto il sequestro preventivo delle strutture informatiche, iscrivendo nel registro degli indagati il titolare dell’esercizio commerciale per il reato di cui all’art. 4 della legge 401/1989 che punisce “chiunque esercita abusivamente l’organizzazione del giuoco del lotto o di scommesse o di concorsi pronostici che la legge riserva allo Stato o ad altro ente concessionario..”. Benché la questione sia già stata affrontata in passato con soluzioni discordanti, si registrano recenti pronunce giurisprudenziali in senso favorevole e conforme all’orientamento seguito dal Tribunale di Rimini con il provvedimento di sequestro.