BARI: OPERAZIONE WATE TO EAT

Nella mattinata di oggi militari del Comando Nucleo Polizia Tributaria di Bari della Guardia di Finanza – nell’ambito dell’attività d’indagine avviata da questa Procura in ordine a condotte di appropriazione e/o fraudolente da parte amministratori e funzionari di ACQUEDOTTO PUGLIESE s.p.a. – hanno dato esecuzione in Pesaro e Genova al decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura, nei confronti di MONTEFORTE Ivo e BIANCO Vito Massimiliano, in passato rispettivamente, amministratore unico e direttore generale di ACQUEDOTTO PUGLIESE s.p.a. Le condotte oggetto di contestazione hanno riguardato, quanto al MONTEFORTE, l’utilizzo dell’autovettura di servizio e del relativo autista per esigenze diverse da quelle proprie delle funzioni istituzionali e l’indebito conseguimento di utilità e/o di rimborsi da parte dell’ente per spese sostenute per finalità private o personali (ristorazione, libri e riviste, alimenti, elettrodomestici, etc.) anche mediante utilizzo della carta di credito intestata ad ACQUEDOTTO PUGLIESE s.p.a. Al MONTEFORTE ed al BIANCO sono contestate, in concorso, le condotte connesse all’ utilizzo da parte del MONTEFORTE, con spese integralmente a carico di ACQUEDOTTO PUGIESE s.p.a., di un immobile in Bari oggetto di contratto di locazione – sebbene l’ ente disponesse di una abitazione ad uso foresteria nell’ edificio di sua proprietà – la cui stipulazione era stata volontariamente taciuta all’ assemblea dei soci e al collegio sindacale. E’ stato eseguito nei confronti del MONTEFORTE e del BIANCO, in solido, il sequestro della somma in contanti di euro 124.326,20 e nei confronti del solo MONTEFORTE il sequestro dell’ulteriore somma di euro 39.719,43.