I finanzieri della Tenenza di Capo d’Orlando, nel corso di un’operazione antidroga eseguita nei giorni scorsi nell’entroterra dei Nebrodi, in località Naso (Me), hanno sequestrato un chilo e cento grammi di marijuana, traendo in arresto un responsabile. La droga è stata rinvenuta su un terreno di pertinenza di un appartamento nella disponibilità di C.G., quarantaduenne del luogo, ed era custodita in un contenitore di plastica, a sua volta occultato in un sacco dell’immondizia coperto da arbusti. L’attività d’indagine condotta dalle Fiamme Gialle ha consentito di accertare che l’indagato le aveva abilmente nascosto lo stupefacente nell’area di sua proprietà e che lo stesso, accuratamente essiccato, era pronto per essere immesso nei canali del commercio illecito. Durante l’accurata perquisizione all’interno del domicilio del trafficante sono stati rinvenuti altresì alcuni dépliant illustrativi delle tecniche di coltivazione della pianta della cannabis. Al termine dell’attività investigativa il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Patti (Me), dott.ssa Giorgia Orlando, alla luce delle risultanze probatorie ha convalidato l’arresto in flagranza nei confronti del citato C.G. il quale, in passato, era stato già detenuto per analoghi motivi. Il magistrato ha disposto la custodia cautelare presso il domicilio, in virtù del reato di coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio, che prevede la reclusione da sei a venti anni e la multa da euro 26.000 a euro 260.000. La misura è poi stata confermata dal G.I.P. del Tribunale di Patti, dott. Andrea La Spada, in sede di udienza di convalida. Le indagini svolte testimoniano la specifica attenzione che il Corpo della Guardia di Finanza dedica al contrasto della detenzione e dello spaccio di stupefacenti, con particolare riferimento a quello di marijuana, che vede sempre più spesso coinvolte tra le vittime consumatrici soprattutto i minorenni.