SEQUESTRO PER 3 MILIONI DI EURO E 3 MISURE CAUTELARI PERSONALI PER BANCAROTTA

Militari del Comando Provinciale di Rimini, hanno dato esecuzione a un’ordinanza, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Rimini, di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di tre imprenditori (due sottoposti agli arresti domiciliari e uno all’obbligo di presentazione alla p.g.), con contestuale sequestro preventivo per un ammontare complessivo di circa 3 milioni di euro. Il provvedimento rappresenta l’atto conclusivo delle indagini, delegate dalla locale Procura della Repubblica, scaturite dal fallimento di una primaria impresa del settore dell’organizzazione ed allestimento di stand fieristici. L’articolata attività di polizia giudiziaria, coordinata da Luca Bertuzzi, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Rimini, e svolta dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Rimini, ha permesso di individuare operazioni e fatti aziendali connotati dall’obiettivo di depauperare il patrimonio aziendale della fallita in pregiudizio dei creditori, attraverso la commissione di delitti di bancarotta per distrazione, bancarotta semplice, ricorso abusivo al credito e turbata libertà degli incanti. In data odierna i finanzieri del Nucleo pt hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Rimini, eseguendo le misure cautelari personali e, con riferimento ai reati fallimentari, sequestrando valori riferibili agli indagati per un importo di circa 3 milioni di euro. L’attività di servizio in rassegna si inserisce nell’azione svolta dalla Guardia di Finanza per la tutela dell’economia, quale unico organo di polizia giudiziaria con competenze specialistiche, in grado di intervenire per il rispetto delle regole in campo economico e finanziario.