Nel corso della quotidiana vigilanza delle direttrici che conducono al confine con la Confederazione elvetica, i finanzieri del Comando Provinciale di Como hanno arrestato due soggetti di nazionalità albanese che detenevano 3,5 kg di cocaina occultati all’interno di un doppiofondo appositamente creato all’interno di un’autovettura con targa tedesca. Le attività si sono svolte in via Mulini, nel Comune di Ronago. All’atto del controllo i militari appartenenti alla Compagnia di Olgiate Comasco venivano insospettiti dall’atteggiamento dei due soggetti, nonché dalla fuoriuscita, dalle bocchette di ventilazione del parabrezza dell’auto, del materiale lanoso di rivestimento degli interni della plancia e decidevano pertanto di approfondirlo con l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo Ponte Chiasso. E’ stato così possibile scoprire lo stupefacente all’interno di un vano corrispondente all’alloggiamento dell’airbag anteriore del lato passeggero, un ingegnoso meccanismo di occultamento che si azionava mediante una combinazione elettronica di comandi. In tale doppiofondo venivano rinvenuti, suddivisi in tre panetti, 3,5 kg di cocaina, confezionati e sigillati “sottovuoto” in pellicole di plastica. Il confezionamento dello stupefacente e la disponibilità di un’autovettura con targa tedesca intestata a terza persona residente in Germania fa presumere che la cocaina fosse destinata alle piazze di spaccio nazionali proveniente dai Paesi del Nord Europa. I due cittadini albanesi, non residenti in Italia, sono stati tradotti nel carcere di Como “Bassone”. L’operazione di servizio svolta dalle Fiamme Gialle di Como testimonia, ancora una volta, l’impegno del Corpo nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti a tutela della collettività e dei più giovani in particolare.