Quattro gli anni di attività controllati dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Brescia ed ingente è stata l’evasione fiscale riscontrata nei confronti di una S.r.l. con sede operativa a Torbole Casaglia (BS) operante nel settore del commercio all’ingrosso di metalli. I finanzieri, in un mese di serrata investigazione ed analisi di documentazione contabile e fiscale, hanno individuato il meccanismo di frode: l’azienda acquistava in “nero” la merce mentre la contabilità presentava fatture d’acquisto emesse da una società “cartiera” con sede in Romania. Conseguenza inevitabile della frode è stata l’elevata movimentazione di denaro contante che è servita non solo a regolare i reali rapporti economico-commerciali ma anche a “ricompensare” le condotte illecite di tutti i soggetti coinvolti.