PALERMO: FERMATA IMBARCAZIONE EXTRACOMUNITARIA CON 7 MIGRANTI A BORDO

Sabato 10 marzo, in un più ampio dispositivo navale finalizzato al contrasto dei flussi migratori via mare diretti sul territorio delle provincie di Trapani ed Agrigento, una vedetta ed un guardacoste d’altura della Guardia di Finanza, al largo delle coste agrigentine, hanno intercettato e fermato una imbarcazione di circa 6 metri, con a bordo 7 cittadini extracomunitari, partita presumibilmente dalle coste tunisine nella tarda serata di venerdì e diretta, inequivocabilmente, sul territorio agrigentino. Le Fiamme Gialle, nella veste di “polizia del mare” sono riuscite ad evitare che i migranti raggiungessero le coste siciliane. Con il migliorare delle favorevoli condizioni meteo marine, infatti, sono ulteriormente stati incrementati i controlli che impegnano giorno e notte i militari nell’azione di contrasto per evitare quello che ormai è conosciuto come il fenomeno degli “sbarchi fantasma”. L’intervento è stato possibile anche grazie al supporto di un aereo dell’Agenzia Frontex sul quale era imbarcato un finanziere, prezioso elemento per indicare le rotte e le modalità di svolgimento delle numerose traversate verso l’Europa. L’imbarcazione bloccata e condotta nel porto di Porto Empedocle, dopo i necessari rilievi, è stata sottoposta a sequestro giudiziario dai finanzieri operanti. I migranti fermati, dopo gli accertamenti di rito, sono stati condotti presso l’Hot spot di Trapani dove saranno sviluppate ulteriori indagini di polizia giudiziaria tendenti ad appurare eventuali collegamenti con organizzazioni criminali dedite a questo tipo di traffici.