Catturato dai poliziotti del Nocs nei pressi di Bordighera, in provincia di Imperia, un latitante anarchico triestino.
Le indagini, condotte dagli investigatori della Direzione centrale della Polizia di Prevenzione della Polizia di Stato in sinergia con i poliziotti delle Digos di Trento, Genova, Brescia, Trieste e Treviso, hanno accertato la presenza in Trentino di una radicata organizzazione anarco-insurrezionalista votata alla realizzazione di attentati, danneggiamenti, attività di contestazione di piazza e di proselitismo e propaganda ideologica oltre al sostegno, economico e logistico, agli appartenenti latitanti tra cui l’arrestato.
L’arrestato, figura di spicco nel panorama anarco-insurrezionalista italiano, era fortemente impegnato nella propaganda insurrezionalista improntata nell’azione diretta.
Già detenuto per reati analoghi e scarcerato nel 2019 era latitante dal 2021, aveva rapporti con noti appartenenti alle Brigate rosse ed era stato protagonista di episodi di violenza durante manifestazioni pubbliche, imbrattamento, resistenza a pubblico ufficiale, radunata sediziosa e porto di oggetti atti ad offendere.