Agevolavano il passaggio di cittadini stranieri dall’Italia alla Francia attraverso la rete ferroviaria e mettendoli anche in pericolo di vita. Tredici persone appartenenti ad un’organizzazione criminale specializzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sono state arrestate dai poliziotti della frontiera di Ventimiglia (Imperia) nell’operazione denominata “Pantografo”.
L’attività d’indagine è stata condotta dalla “Squadra investigativa comune” composta dalla Polizia di frontiera di Ventimiglia (Imperia) e dalla Polizia nazionale francese così come previsto dall’accordo siglato, lo scorso anno, tra la procura di Imperia e quella di Nizza per contrastare l’immigrazione clandestina tra i due Stati.
L’operazione prende il nome da uno dei posti utilizzati dai “passeur” per far nascondere i migranti; oltre ad utilizzare toilette, cabine guida, soffietti di raccordo delle carrozze ed altri posti reconditi dei convogli, li collocavano anche in prossimità del pantografo elettrico, circostanza che in alcune occasioni ha provocato la morte per folgorazione dei malcapitati.
Gli arresti di oggi sono stati eseguiti con l’ausilio dei poliziotti della Polizia di frontiera di Torino e con l’affiancamento di personale della Polizia francese (P.a.f.) in qualità di osservatori.