PADOVA: QUESTORE DISPONE 35 MISURE PERSONALI CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE E LA CRIMININALITA’DIFFUSA

Padova – Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto contro la violenza di genere e nei confronti di persone ritenute socialmente pericolose nell’ambito della criminalità comune, il Questore di Padova Marco Odorisio, a seguito di analisi dei dati da parte del personale della Divisione Anticrimine riguardanti fatti di reato avvenuti a Padova e in provincia, ha adottato dall’inizio del mese di febbraio 35 misure di prevenzione di tipo personale dando esecuzione a 15 ammonimenti per violenza domestica e atti persecutori, 3 daspo “Willy” con divieto di accesso ai pubblici esercizi, 10 fogli di via obbligatori e 7 avvisi orali nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti socialmente pericolosi.

Nello specifico un provvedimento di ammonimento per violenza domestica è stato emesso nei confronti di un 25enne residente in un comune del Camposampierese il quale, segnalato in svariate occasioni per violenti liti all’interno delle mura domestiche insorte per problemi di convivenza con la madre e la sorella, si rendeva responsabile di minacce e scontri verbali degenerati nei casi più gravi in aggressioni fisiche e spinte con lanci di oggetti causando ad entrambe lesioni fisiche tali da dover ricorrere a cure mediche presso il Pronto Soccorso

Sempre per episodi di violenza commessi in ambito domestico un provvedimento analogo è stato adottato nei confronti di un 59 enne residente nell’hinterland cittadino il quale, segnalato per più episodi, minacciava e maltrattava fisicamente procurando lesioni alla coniuge nel corso di violenti litigi, spesso ingenerati dal suo stato di alterazione alcoolemica.

Allo stesso modo un 24enne cittadino egiziano senza fissa dimora è stato ammonito perché, nel corso di episodi reiterati, aggrediva la compagna afferrandola per i capelli e colpendola ripetutamente con pugni in faccia e calci nelle gambe.
La vittima, riuscita a darsi alla fuga dopo l’ultima aggressione, veniva sottoposta a cure mediche presso il Pronto Soccorso e dimessa per i traumi facciali e le contusioni multiple riportate con una prognosi di 7 giorni.
In un ulteriore caso particolarmente grave, in esito ad un indagine penale che lo scorso 20 giugno aveva condotto alla convalida dell’arresto per maltrattamenti e sequestro di persona di un 40enne residente nel Piovese, il Questore ha adottato il provvedimento dell’ammonimento nei confronti dello stesso, già gravato da precedenti specifici, che, dopo essere stato lasciato dalla compagna nel corso di una lite avvenuta all’interno di un agriturismo a San Giorgio in Bosco, aveva scaraventato la vittima contro il muro e, dopo averla minacciata con un coltello, aveva cominciato a picchiarla e successivamente l’aveva legata ad una sedia e rinchiusa in una stanza.
Altri provvedimenti di ammonimento per violenza domestica sono stati inoltre adottati nei confronti di una 25enne residente a Padova su segnalazione della compagna che, dopo aver avvisato il numero di emergenza 113, all’arrivo presso la propria abitazione di personale delle Volanti presentava arrossamenti al collo e al polso dovuti alle percosse che il proprio partner scatenava sulla stessa in seguito al diniego di consumare un rapporto sessuale.

Nell’ambito delle attività di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio svolti dai dispositivi di sicurezza predisposti dal Questore Marco Odorisio con la finalità di prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa, di spaccio di sostanze stupefacenti e di “movida” violenta, in particolare nella zona di Piazzale Stazione, via Tommaseo e negli esercizi pubblici cittadini, nei giorni scorsi sono stati adottati nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi gravitanti in tali aree anche 3 “Daspo Willy” vietando loro l’accesso e lo stazionamento all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici e delle vie cittadine interessate.

Nel corso della citata attività sono stati, inoltre, allontanati con foglio di via obbligatorio con inibizione al ritorno per quattro anni nel comune di Padova anche 10 soggetti dediti a reati contro la persona e contro il patrimonio evidenziatisi in ambito di criminalità diffusa.

Tra i soggetti allontanati con foglio di via 7 sono anche stati resi destinatari del provvedimento di prevenzione dell’avviso orale in quanto, in ragione dei numerosi precedenti penali risultanti a loro carico, sono stati ritenuti pericolosi socialmente per l’ordine e la sicurezza pubblica.