Pisa – Ricattava uomini attraverso foto compromettenti spacciandosi per una giovane donna. Un 19enne è stato rintracciato dai poliziotti del commissariato Pontedera, Pisa in un locale della città durante un servizio di controllo del territorio.
Sul giovane, cittadino senegalese, pendeva una segnalazione di rintraccio da parte di un altro ufficio investigativo, perché al centro di un’indagine per aver messo in atto una serie di estorsioni sessuali commesse attraverso i social.
Secondo le accuse, l’indagato avrebbe messo in atto una sofisticata truffa online, spacciandosi per una giovane donna sui social media. Una volta instaurato un rapporto di fiducia con le sue vittime, prevalentemente giovani uomini, le avrebbe indotte a inviare materiale fotografico e video di natura sessuale.
Successivamente, con l’obiettivo di estorcere denaro, avrebbe minacciato di diffondere il materiale compromettente se non avesse ricevuto pagamenti tramite PayPal.
Dopo essere stato identificato l’indagato è stato sottoposto ad una perquisizione domiciliare i cui esiti sono al vaglio dell’Autorità giudiziaria.
Si tratta di sextortion un fenomeno con un enorme potenziale di pericolosità perché agisce sulla fragilità delle vittime. Quello che nasce come un gioco sessuale li trasporta in un incubo fatto di ricatti, continue richieste di denaro e minacce, da mettere in atto con la diffusione sui social di immagini intime ottenute tramite chat.