Torino – Un sequestro di beni, per un valore totale di circa 600mila euro, è stato eseguito dalla Polizia di Stato nei confronti di un uomo con numerosi precedenti penali, indiziato di essere uno dei leader di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento è stato emesso dal tribunale di Torino su proposta del Questore, al termine di un’indagine di carattere patrimoniale svolta dalla Divisione polizia anticrimine, originata da una precedente attività investigativa della Squadra mobile.
L’indagine della Mobile, rivolta al contrasto del crimine organizzato e del traffico di droga, si era conclusa con l’emissione di una misura cautelare in carcere, eseguita nel maggio scorso, nei confronti dell’uomo al quale il patrimonio sequestrato oggi è riconducibile.
L’analisi patrimoniale ha permesso di evidenziare l’ingente patrimonio, ritenuto frutto della ventennale attività illegale nel campo dell’immigrazione clandestina, ricettazione e traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Il sequestro, eseguito in diversi comuni della provincia di Torino e di Verona, ha riguardato una villetta situata nel comune di Caselle Torinese, quattro autovetture di lusso, un intero complesso aziendale operante nel ramo edile, denaro contante e rapporti bancari.