Catania – In occasione del centesimo anniversario della Coppa Nissena, all’interno dell’Aeroporto di Catania è stata esposta la “Barchetta Tornatore”, il prototipo costruito dal nisseno Michele Tornatore negli anni ’40, su base della Fiat 1500 modello Torpedo.
Alla cerimonia di taglio del nastro erano presenti la presidente e l’amministratore delegato della Sac, Giovanna Candura e Nico Torrisi, il presidente dell’Automobil Club Caltanissetta Carlo Alessi, con alcuni nipoti dello stesso Tornatore – Barbara, Michele, Marco e Marcello – nonché Rosario Alessi, già presidente dell’Aci nazionale.
La storica biposto, che sarà esposta nella Hall partenze fino al 19 settembre e che un tempo era in uso all’esercito italiano, è stata rielaborata nella carrozzeria e nel motore dal meccanico nisseno Michele Tornatore, per poter gareggiare nelle corse automobilistiche.
Dopo la fine della carriera agonistica, Michele Tornatore si dedicò con entusiasmo e passione all’organizzazione della Coppa Nissena, gara che dal 1978, l’Aci Caltanissetta ha intitolato al concittadino, pilota e preparatore dall’estro spiccato, che diede origine a una dinastia di appassionati e competenti sportivi dell’auto.
La macchina ha esordito all’VIII Giro di Sicilia, dove ottenne anche un record di classe sul tratto Gela-Ragusa; negli anni ha partecipato più volte alla Coppa Nissena, la più antica corsa in salita d’Italia, alla Catania-Etna, alla Targa Florio e ad altre importantissime competizioni automobilistiche.
“Oggi per noi è un’occasione importante – hanno dichiarato Candura e Torrisi. – Poter esporre una vettura dal valore storico inestimabile e costruita con grande maestria, ci consente non solo di mostrare a chi transita dal nostro aeroporto l’antica sapienza artigiana capace di realizzare capolavori come questo, ma anche di celebrare il centenario della Coppa Nissena, tra le più importanti del Paese”.