
La storia di un amore disperato e geloso. La confessione dolorosa di una donna che racconta il suo matrimonio di solitudine, schiacciata da un diffuso senso d’inferiorità che l’ha portata a sopportare per anni la stramba relazione extraconiugale del marito. Martedì 18 marzo alle ore 21 al Teatro Agricantus di Palermo Clelia Cucco porta in scena “Un colpo di pistola”, monologo liberamente ispirato al romanzo breve E’ stato così della scrittrice Natalia Ginzburg inserito nella stagione Teatro da Kamera “Zone d’Ombra” dedicata alla nuova drammaturgia.
Il testo, firmato dalla stessa Clelia Cucco con Ernesto Maria Ponte e Adriano Meccio, è un monologo interiore portato in scena come un flusso frenetico, la confessione violenta di una donna tradita, che vede il suo mondo sgretolarsi. Una donna senza nome che si immerge nelle profondità dell’amore, della gelosia, del risentimento e della solitudine, con spietata lucidità. Un grido silenzioso, un tentativo disperato di dare un senso al dolore che la pervade. Una riflessione sull’amore, sui suoi lati oscuri e sulle sue conseguenze, che farà sprofondare il pubblico nel vortice di un’ossessione, fino a fargli sentire il tradimento sulla pelle, costringendolo ad affrontare il lato più oscuro dell’amore, quello che fa rabbrividire e lascia senza fiato… ma che fa anche pensare, alla fragilità dell’animo umano e alla complessità dei sentimenti.
Il Teatro Agricantus è sostenuto dalla Regione Siciliana -Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, che ne ha riconosciuto il ruolo e la funzione artistica, e dal Mic – Ministero della Cultura.
INFORMAZIONI
Teatro Agricantus. Biglietteria via XX Settembre, 80 – Tel. 091 309636
Da martedì a sabato ore 11.00 – 13.30 e 17.00 – 20.00; domenica ore 17.00 – 20.00
Biglietteria on line: www.agricantus.cloud https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/
Biglietti: intero € 15; ingresso in coppia € 25