Al via Food&Book con la “lectio magistralis” su LA CULTURA CHE UNISCE di Donald Sasson e l’omaggio alle chef ucraina e russa

Si spera che il mondo continuerà a leggere il russo Tolstoy, l’ucraino Gogol, ad ascoltare il tedesco Beethoven, ad ammirare le opere dell’italiano Michelangelo, i drammi dell’inglese Shakespeare,  i romanzi del francese Victor Hugo … perché sono tutti cittadini del mondo.

(Donald Sassoon)

 

Sarà la lectio magistralis dello storico Donald Sassoon ad aprire l’ottava edizione di Food&Book, il festival dedicato alla cultura gastronomica che riunisce chef e scrittori in nome della sostenibilità e dell’innovazione. L’argomento della conferenza-evento di apertura in programma venerdi 13 maggio alle ore 11:00 presso lo stabilimento termale liberty “Le Tamerici” di Montecatini Terme, sarà “La cultura unisce”, un tema di particolare attualità in questo momento storico in cui rullano i tamburi della guerra che soverchiano le voci di poeti,  scrittori e  artisti.

 

“Anche se il futuro, come è sempre stato nell’ordine della storia, rimane misterioso – afferma Sassoon – il mondo è andato avanti così come continuerà ad andare avanti, nel bene e nel male. Significativi sono i cambiamenti culturali, ma prima di tutto il potere e l’essenza della cultura, in ogni sua espressione artistica. Il doppio ruolo di leggere e scrivere, suonare/cantare e ascoltare, produrre/organizzare e partecipare attivamente negli specifici campi della cultura ha prodotto un dialogo continuo tra i popoli che deve più che mai essere foraggiato ai giorni nostri, per avvicinare i giovani alla lettura, all’arte e alla musica, come anche per frenare conflitti globali”.

 

Sotto un profilo storico e socio-psicologico, Sassoon analizzerà alcuni momenti ed opere topiche per questa commistione dei popoli a partire dalla cultura e darà così il via ad una manifestazione che, proprio in nome di una cultura che unisce, si apre da quest’anno anche ad ospiti internazionali. Tra questi, anche la chef ucraina Olia Hercules e la chef russa  Alissa Timoskina, che saranno ospiti d’onore,  la sera stessa, alla Cena di gala del Festival, presso il Castello la Querceta sede dell’istituto alberghiero di Montecatini Terme.

A pochi giorni dallo scoppio della guerra in Ucraina, Alissa e Olia hanno dato vita a “CookforUkraine“, lanciando un appello a tutto il mondo della ristorazione per unirsi ad invocare la fine della guerra.

In loro onore, cucineranno altre due chef, Silvia Baracchi del ristorante stellato “Il Falconiere” di Cortona e Federica Continanza dell’ Home Restaurant “Casa Grazia” di San Gimignano. 

In nome della cultura che unisce e in linea con gli obiettivi che contraddistinguono “Food&Book” fin dalla prima edizione, ha recentemente deciso di sostenere la manifestazione Esselunga, che da sempre dedica grande attenzione alla sostenibilità e alla sana e corretta alimentazione.

 

Il programma e il calendario in dettaglio dell’intera iniziativa che si concluderà il 15 maggio a Montecatini Terme è visionabile sul sito ufficiale www.foodandbook.it