È Catania con il suo affascinante centro storico e i suggestivi paesaggi con gli aranceti a fare da sfondo allo spot che in questi giorni si sta girando in città per Arancia Rosaria. Sul set, a raccontare il fascino di questo angolo di Sicilia e dei suoi frutti, Gino Astorina uno dei principali esponenti della comicità etnea, l’influencer Beatrice Lorenzi che con le sue lentiggini e i lunghi capelli rossi incarna perfettamente Rosaria e Roy Paci, il noto trombettista, compositore e arrangiatore che ha dato prova della sua prorompente personalità.
In piazza Duomo e tra gli affascinanti vicoli del centro, l’attenzione dei passanti è stata catalizzata proprio da Roy interprete della solarità sicula in uno sfavillante abito arancione, testimonial di Arancia Rosaria, brand conosciutissimo da Sud a Nord, che racchiude tutte le qualità della sua terra.
La realizzazione dello spot è stata affidata all’agenzia di comunicazione integrata PubliOne con sedi a Milano, Forlì, Napoli che per qualche giorno ha animato Catania con la sua troupe come racconta Loris Zanelli Ceo dell’agenzia: “La nostra allegra invasione è stata accolta con grande entusiasmo dai catanesi che hanno subito dimostrato affetto per Roy e anche per Rosaria, un vero simbolo della città e di tutta la Sicilia”.
Paolo Ferrigno Direttore Creativo dell’agenzia con alle spalle una lunga esperienza ha intenzione di raccontare insieme a Davide Mastrangelo di PubliOne, regista dello spot già autore di altri commercial importanti insieme a tutta la troupe, puntano a rafforzare la notorietà del marchio servendosi dei simboli impressi già nella memoria di molti italiani come la statua dell’elefante Liotru, i vicoli del mercato con gli ombrelli colorati, il carretto siciliano e “’a Muntagna” ovvero il grande vulcano Etna che imponente e austero connota gli aranceti dove crescono le arance ‘Rosaria’.
“Abbiamo girato alle prime luci dell’alba tra gli aranci e la suggestione è stata davvero indimenticabile – continua Loris Zanelli – qui, la forza della natura è dirompente e la genuinità di questo territorio è pervasiva e di grande impatto. Impossibile raccontare Arancia Rosaria senza rendere protagonista la Sicilia in tutto il suo carisma”.
Conclude Aurelio Pannitteri Presidente di Op Rosaria : “Volevamo raccontare l’origine di questo straordinario frutto perché ha dentro tutto il fuoco e il vigore dell’Etna: il suo colore esuberante poteva essere colto solamente nella terra dove nasce. Siamo convinti che una comunicazione efficace potrà dare valore al nostro prodotto e al territorio rafforzando il legame che gran parte degli italiani hanno con la nostra bella terra. Noi ci mettiamo la qualità altissima delle nostre ottime arance”.