Paceco (Trapani) – Rigore, controllo, concentrazione, destrezza contraddistinguono l’insegnamento e la pratica delle arti marziali nella loro funzione primaria, la difesa. Non è un caso, dunque, che l’associazione sportiva Athlon Trapani di Paceco abbia voluto arricchire la preparazione dei propri allievi – guidati dai maestri Pietro Spadaro e Lidia Ardagna – con una formazione specifica sulle manovre salvavita.
Curato da Sebastiano Monticciolo, direttore dell’ente dall’ente di formazione “Primo soccorso Trapani” e volontario della Rete Civica della Salute, per cui è Riferimento accreditato al Comune di Trapani, il corso si è incentrato soprattutto sulle tecniche di “disostruzione” delle vie aeree in età pediatrica. Una tecnica di primaria importanza, come ha confermato la partecipazione degli allievi della Athlon all’incontro.
Al fianco di Monticciolo sono intervenuti anche gli istruttori BLSD Antonino Miceli (coordinatore della Rete Civica della Salute per l’area del Trapanese) e Benedetto Galifi e l’aiuto-istruttore Maria Cristina Caime.
«Abbiamo illustrato gesti molto semplici, alla portata di tutti, ma che possono davvero salvare una vita. Conoscerli è fondamentale», ha ricordato Monticciolo. «Riteniamo – ha aggiunto Miceli – che fornire questo tipo di formazione, peraltro in termini di volontariato, possa essere molto utile a tutti i cittadini. In particolare gli sportivi sono favoriti nell’apprendimento essendo già allenati a mantenere la concentrazione e restare focalizzati al risultato».