Dopo il grande successo ottenuto nelle ultime due stagioni a Piazza Armerina, il Between Festival cresce e si trasforma in ”Between Music&Arts Festival”. Dal 22 al 28 luglio il Festival, promosso quest’anno dall’Ente Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale, che comprende i siti archeologici di Aidone, Mazzarino, Pietraperzia e il meraviglioso barocco di Piazza Armerina, animerà questi evocativi luoghi con alcuni originali progetti artistici di questa “speciale” edizione 2024. Come sottolineano il Sindaco e l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Piazza Armerina, Nino Cammarata e Ettore Messina “Siamo felici e orgogliosi che, dopo la genesi del Between nella nostra città barocca, il Festival continua a crescere e siamo convinti che diventerà, già da quest’anno, un punto di riferimento per il Mediterraneo sui temi dell’accoglienza e occasione di incontro delle energie creative”.
Come sottolinea il Direttore dell’Ente Parco di Morgantina e della Villa Romana del Casale, Carmelo Nicotra: “Siamo lieti di ospitare da quest’ anno il Between Music&Arts Festival che rappresenta una occasione per arricchire l’offerta culturale del nostro Parco, in una logica di rete, sempre più integrata tra siti e in un rapporto costruttivo pubblico privato. Per valorizzare sempre più lo straordinario patrimonio artistico e favorire il benessere sociale e lo sviluppo economico del territorio”.
Il Festival, prodotto e organizzato dal Saint Louis College of Music e dall’Associazione culturale Globart, con la direzione artistica di Stefano Mastruzzi e Roberto Grossi, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con One Sky Academy presieduta da Frank Alva Buecheler, propone un ampio e prestigioso cartellone con artisti di fama internazionale e da altri, per la prima volta sulla scena in Italia, sul tema diversità, incontro e identità plurali, di grande spessore e attualità.
Il 22 luglio, dopo l’inaugurazione delle ore 19.00 e lo spettacolo di danza “Love suite”, ispirato al film “Shakespeare in Love”, nel cuore della Villa Romana del Casale, alle ore 21.30, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina, salirà sul palcoscenico l’eclettica e sensuale SERENA BRANCALE che, dopo il successo del tour 2023 e del nuovo singolo “Baccalà”, tra i brani più virali in Europa, approda al Between Music&Art Festival in quintetto con il finger Drummer Dropkick, proponendo i suoi brani più famosi. La band è composta da Serena Brancale: voice, loop, piano, drum pad, Marco Bottoni: guitars, bass, piano, Nausica: voice, Corinne: voice, Dropkick: finger drumming. Il nuovo live profuma di ritmi sudafricani, dove 5 giovanissimi polistrumentisti si interscambiano nei ruoli, come giocassero in uno studio di registrazione. Lo show propone come repertorio i brani più rappresentativi di Serena Brancale, l’album “Je so accussì” e i suoi ultimi singoli diventati virali in poco tempo nel mondo.
Il 23 Luglio, ore 21.00, ad Aidone, FRANCESCO CAFISO per la prima volta sul palco con MUSICAINSIEME A LIBRINO. Interessante e solidale progetto è quello proposto dall’Orchestra giovanile residenziale del Between “MusicaInsieme a Librino”, nata nelle periferie di Catania per combattere il disagio e per fare aggregazione. Special guest Francesco Cafiso, il sassofonista siciliano che con la sua musica e il suo talento ha conquistato il mondo. Insieme in un progetto che fa riflettere su temi come l’inclusione, l’amore per la propria terra e l’accettazione del diverso.
Il 24 luglio, ore 21.30, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina – NICOLA PIOVANI con il suo progetto artistico “Note a Margine” omaggerà la figura del grande regista Federico Fellini (e non solo).
“Note a Margine” è una sorta di racconto autobiografico, commissionato a Nicola Piovani dal Festival di Cannes nel 2003 (col titolo Leçon concert). È uno spettacolo in cui Piovani condivide con il pubblico esperienze, ricordi ed emozioni di oltre quarant’anni di carriera. Sulla scia di memorie e aneddoti, il Maestro ripercorre alcuni grandi incontri che hanno segnato il suo percorso, da Fellini, ricordato con affetto per le piccole manie e per la maestria di regista, ai Taviani a Vincenzo Cerami e Roberto Benigni, con episodi narrati con leggerezza e sincerità. Esperienze di vita tra musica, cinema, teatro che Piovani racconta accompagnandole con le note del suo pianoforte, insieme al sassofono e al contrabbasso.
“Fellini sarà il fil rouge del Festival – sottolinea il condirettore artistico Roberto Grossi – quale figura di riferimento, emblema indiscusso di una visione ‘universale’ dell’uomo, libero da pregiudizi e stereotipi, che attraverso il ‘sogno’ riesce ad abbattere confini e barriere per ritrovare la dimensione della libertà, per esprimersi, essere, incontrare l’altro senza paure né timori“.
Su questa linea, il 25 luglio, alle ore 21.00, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina, avrà luogo “Fellini, la luce dei sogni” performance di musica, danza e arti visive, ispirata alla poetica felliniana, con suggestive immagini e disegni del Maestro del cinema, con Francesca Feci, Leonardo Mez e Francesco Faina.
A seguire, a partire dalle 21.45, Omar El Ouer, Omar El Ouer, Dina Bahgat, Sahar El Zoghb in “Racconti Mediterranei” renderanno concreto al Between il sogno dell’incontro musicale tra straordinari giovani musicisti italiani e artisti del Mare nostrum, teatro delle diversità. Quelle identità plurali che fanno parte della storia e tradizione delle città e dei meravigliosi luoghi del Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale, e che vengono rinnovate grazie al Festival. E così, il 25 luglio, alle ore 21.00, il Concerto di MARIO VENUTI, a Mazzarino, Piazza Vittorio Veneto. Il cantautore siciliano animerà la Piazza di Mazzarino con i suoi successi, le nuove produzioni, tra sonorità del mondo e amore per le radici culturali di ogni popolo.
Il 26 luglio, alle ore 21.00, è la volta di Aidone dove in Piazza Filippo Cordova si terrà l’affascinante spettacolo di danza “Suoni e danze del Mediterraneo” della Compagnia Fabula Saltica di Rovigo mentre a Pietraperzia, Runzi il 27 luglio alle ore 21.00, PHILIPPE HARARI, ci condurrà con brani celebri e quasi magici ne “L’America, terra del sogno”. Contemporaneamente, sempre il 27 luglio, alle ore 21.00 sarà di scena la Compagnia Fabula Saltica di Rovigo, con lo spettacolo di danza “Ballades”, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina.
Il 28 luglio il Festival si conclude con un momento forte di festa e condivisione per tutti. Infatti alle ore 21.30, in Piazza Giovanni Falcone e Borsellino a Piazza Armerina, salirà sul palco GAIA, prodotto da Georgia Lo Faro Eventi. Si chiude, quindi, in bellezza con l’amatissima cantautrice che, con il suo stile unico e inconfondibile, ha conquistato il cuore di milioni di ragazzi (X Factor, Amici, Festival di Sanremo e ancora il successo nazionale e la collaborazione internazionale con Sean Paul). Per l’artista italo-brasiliana i sogni non hanno limiti geografici. Si attendono migliaia di fan provenienti da tutta Italia. Dopo l’uscita di “Dea Saffica” e della collaborazione con Tony Effe per il singolo “Sesso e Samba” – che ha letteralmente travolto le classifiche e conquistato il pubblico.
Ma non finisce qui, perchè mai come quest’anno gli organizzatori hanno deciso di investire sulla formazione attraverso la nascita di un nuovo polo culturale, il “Between Songwriting Camp”, il primo grande Campus di produzione artistica del Mediterraneo, che ospiterà ben 50 giovani artisti provenienti da storie e radici culturali diverse, egiziani, algerini, siriani, tunisini, palestinesi, che saranno accolti e ospitati gratuitamente per partecipare a laboratori di produzione artistica.
Un’occasione inedita e un esperimento visionario finalizzato a creare e consolidare, nell’incontro tra i giovani, una rete permanente di conoscenza e condivisione, che si concluderà il 26 luglio con il Concerto finale “Between songwriting camp”, alle ore 21.00, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina.
Come sottolinea Stefano Mastruzzi, da 26 anni Direttore alla guida del Saint Louis College of Music, “Il Songwriting Campus sarà un’esperienza straordinaria per i numerosi ragazzi, europei e extra, un incontro di culture e storie apparentemente distanti per (ri)creare insieme una ideale sintesi, scrivendo e condividendo testi e musica di canzoni nuove che racconteranno il nostro tempo. Ciascuno porterà in dote la propria sensibilità artistica, non vi saranno leader né front-man, solo le canzoni, frutto maturo di creatività collettiva, che trae origine e ispirazione dalla scoperta dell’altro”. Questo progetto è realizzato in collaborazione con il MAE e la rete degli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
Il “Between Music&Arts Festival” è dunque centrato sull’incontro tra le espressioni artistiche e culturali del Mediterraneo, per creare occasioni di conoscenza e rigenerazione. Un Festival davvero unico, per offrire ai giovani, alle famiglie, a tutti un’occasione di divertimento, di incontro e di riflessione sull’importanza dello scambio, della condivisione, delle identità plurali. Valori ben rappresentati dal famoso mosaico delle ragazze in “bikini” che giocano a palla, sito a Villa Romana del Casale Patrimonio dell’Umanità Unesco – Piazza Armerina, non per caso scelto come immagine grafica per rappresentare il Festival.
Ma l’obiettivo del Between di valorizzare le bellezze architettoniche e artistiche presenti nel territorio siciliano, in nome di un turismo sostenibile, ma anche per avvicinare le nuove generazioni attraverso un processo di riappropriazione sociale e identitaria, viene perseguito non solo dalla musica ma anche da altre forme artistiche, come le ARTI VISIVE.
Il programma ricco ed articolato, dunque, non propone solo concerti, ma apre alle arti visive, dando vita a performance multidisciplinari, esposizioni, proiezioni, presentazioni e talk.
Grazie alla collaborazione di Frank Alva Buecheler, Presidente di One Sky Academy, viene proposto un programma articolato su tre eventi inediti, che si intende sviluppare per le prossime edizioni. Il primo tra questi, si svolge il 24 luglio alle ore 18.00, non solo negli spazi di One Sky Academy, ma diffusa in altri luoghi simbolici della città, la mostra “MEDITERRANEO: MOSAICO DI C(OU)LTURE”, a cura di Alessia Montani.
Il secondo evento si svolgerà il 24 luglio alle ore 18.00, con l’esposizione “SUN STONES” The Sicilian Series, di Ali Amam, sempre presso One Sky Academy a Piazza Armerina. Si tratta di una mostra inedita per l’occasione del Between, dell’artista siriano che vive e lavora a Berlino.
Il terzo appuntamento, il 26 luglio alle ore 18.30, riguarda la presentazione dell’innovativo progetto “THE HUMAN BRIDGE”, sempre presso i locali di One Sky Academy. E’ prodotto dall’Associazione culturale Unproduction e da Palestine Museum US, con il supporto del Comune di Lampedusa, del Parco Archeologico di Himera, Solunto e Iato e della Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia.