Centro Teatrale Bresciano: Arlecchino muto per spavento

Arriva a Brescia uno dei canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del ‘700, qui riproposto da Stivalaccio Teatro. Si tratta di Arlecchino muto per spavento: un grande omaggio alla Commedia dell’arte.

Marco Zoppello e la sua compagnia di bravissimi attori tornano a far vivere uno spettacolo dove gioco, invenzione, amore, paura e dramma si mescolano tra le smorfie inamovibili delle maschere (in cui brilla la maestria di Perocco di Meduna), dove gli intrecci si ingarbugliano sull’equivoco e lentamente si dipanano tra le dita dei personaggi.

In scena per la cinquantunesima Stagione del Centro Teatrale Bresciano, intitolata L’arte è pace, Arlecchino muto per spavento sarà al Teatro Sociale di Brescia (via Felice Cavallotti, 20) dal 18 al 22 dicembre 2024, tutti i giorni alle ore 20.30, la domenica alle ore 15.30.

Lo spettacolo è ispirato al canovaccio Arlequin muet par crainte di Luigi Riccoboni ed è interpretato da (in o. a.) Sara Allevi, Marie Coutance, Matteo Cremon, Anna De Franceschi, Michele Mori, Stefano Rota, Pierdomenico Simone, Maria Luisa Zaltron, Marco Zoppello. Soggetto originale e regia sono firmati da Marco Zoppello. La scenografia è di Alberto Nonnato