Milano – Dallo sperimentale al drammatico, dall’azione alla commedia. Saranno venti i cortometraggi che domani, martedì 2 agosto, alle ore 21, saranno proiettati al Centro Sportivo Tuberose (via Giò Ponti, 1), nell’ambito della “Weekly Competition” di Cinemadamare. Con la presentazione pubblica dei lavori realizzati dal 27 luglio, volge al termine la tappa milanese del raduno internazionale di giovani filmmaker che negli ultimi sette giorni ha trasformato Milano, e in particolare il quartiere Corvetto, in un enorme set a cielo aperto. Il corto più apprezzato sarà premiato come “Miglior film”.
Sono stati 62 i giovani cineasti – ragazze e ragazzi – che hanno partecipato alla settima tappa del Campus itinerante di produzione e di formazione per la cinematografia e per l’audiovisivo, organizzato in partnership con 51 università e scuole di cinema di tutti i continenti, che per tre mesi ogni anno gira l’Italia, cambiando destinazione ogni settimana.
I registi, gli sceneggiatori, gli operatori, gli attori e i montatori che hanno girato i loro film nella nostra città, oltre che dall’Italia, provengono da 30 Paesi del mondo: dall’Uruguay all’India, dagli Stati Uniti al Sudafrica.
I filmmaker e autori italiani e stranieri sono stati ispirati da Milano. Nei loro lavori le zone caratteristiche e d’impatto all’ombra del Duomo, ma non solo. Il quartiere Corvetto, centro nevralgico delle riprese, ha stimolato i ragazzi a esplorare angoli meno noti e a dare vita a sceneggiature originali che renderanno la competizione di domani ancora più avvincente.
La multiculturalità è stato uno dei punti di connessione e forza che ha portato a cortometraggi dal profondo valore artistico e culturale, grazie anche al sostegno e all’aiuto attivo dei cittadini.
Di seguito i nomi e le nazionalità dei registi che hanno preso parte alla tappa di Milano e che gareggeranno domani con i loro corti alla “Weekly Competition”: Trisha Young dagli Stati Uniti; Gokul Pillai e Yash Nene dall’India; Nick Beaumont dal Regno Unito; Iokàsti Petsimeris e Francois Dupè dalla Francia; Claudia Perez, Alejandra Lizarraga e Miguel Canas dalla Spagna; Mauro Henriquez e Stefano Cacciavillani dall’Argentina; Franccesco Carvajal dall’Ecuador; Rafael Valerio dal Brasile; Katherine Zevallos da Germania e Perù; Nathan Kiboba dal Congo; Emily Akhoundi dall’Iran; Mateo Cili dall’Albania; Alhssan Jallow dal Gambia; Jennifer Alfikany dal Libano; Deimante Vilkelyte dalla Lituania; Nathaniel Rowbotham dalla Scozia. Mariachiara Tiberia e Diego Rubiera gareggiano invece a rappresentanza dell’Italia.
Cinemadamare è realizzato con il sostegno di Fondazione Cariplo, nell’ambito del programma “LaCittàIntorno”, e con il patrocinio dell’UNESCO e del Comune di Milano. Quella in corso è la ventesima edizione della rassegna.