COOP partecipa al mese del Pride con un doppio evento dedicato all’importanza del linguaggio e al suo ruolo cruciale nello sviluppo di una società inclusiva e non discriminante. Il 15 e il 16 giugno appuntamento con “Oltre il linguaggio” al Liberty di Milano e il 21-24 al La Baia – Dumbo a Bologna. Nato in collaborazione con Freeda e Arcigay, la proposta per il Pride di quest’anno è un’opera esperienziale che mette l’importanza delle parole al centro della propria riflessione. Ad accogliere i visitatori una installazione di pannelli che delineano con dati e reportage la fotografia della diffusione dell’omotransfobia in Italia oggi.
Ad accompagnarla anche una selezione di immagini che raccolgono commenti e insulti discriminatori reali tratti dal web. Nei due giorni di inaugurazione delle esposizioni (rispettivamente 15 e 21 giugno), proprio queste installazioni saranno la tavolozza di partenza sulla quale il lettering artist romano Daniele Tozzi realizzerà una sua opera in live painting coprendo le parole dell’odio con un messaggio positivo. Le due giornate di opening saranno anche l’occasione per il talk in cui al fianco dell’Amministratrice Delegata di Coop Maura Latini, e con la moderazione della nuova presidente di Arcigay Natascia Maesi, il giornalista e scrittore Simone Alliva racconterà attraverso numeri e storie lo stato dell’omotransfobia in Italia, mentre l’esperta di linguaggi inclusivi e accessibilità digitale Alice Orrù, esplorerà l’importanza del linguaggio inclusivo. A chiudere un dj Set firmato Protopapa, fondatore dell’etichetta discografica Fluido Studio e direttore artistico del Milano Pride Square. Il doppio appuntamento si inserisce nel percorso di Coop a collaborazione e sostegno della comunità LGBTQIA+, che, per esempio, dal 2021 propone a soci e clienti le pride bag, shopper in cotone in cui lo storico logo Coop è declinato nei colori dell’arcobaleno e per la quali parte del ricavato è devoluto ad Arcigay.