Novecentocinquanta chili di arance sono stati donati dal Corpo forestale della Regione Siciliana alla Caritas diocesana di Catania. Gli agrumi, frutto di un sequestro amministrativo, sono stati consegnati ai volontari dell’ente ecclesiastico, ai Mercati agroalimentari Sicilia (Maas) del capoluogo etneo, affinché vengano utilizzati a scopi caritativi.
Il sequestro è stato eseguito dal personale del Noras (Nucleo operativo regionale agroalimentare Sicilia) il primo febbraio, dopo un’ispezione in cui sono state individuate 76 casse di arance, di varietà tarocco, prive della documentazione di tracciabilità, in violazione delle normative comunitarie. Poiché si tratta di un prodotto deperibile, è stata autorizzata la devoluzione in beneficenza.
«Al Corpo regionale – afferma l’assessore al territorio e all’Ambiente Toto Cordaro – va il mio plauso per l’impegno quotidianamente profuso sul territorio per garantire il rispetto della legalità e delle regole, in tutti gli ambiti di competenza e per il gesto di solidarietà nei confronti dei bisognosi».
I forestali regionali sono impegnati anche in diverse azioni di controllo per contrastare il fenomeno del furto di agrumi nelle campagne, segnalato più volte nelle ultime settimane dalle associazioni dei produttori.