
Roma – “La Giornata della Terra assume quest’anno un significato ancor più importante: la perdita di Papa Francesco ci riporta alla mente le parole illuminanti dell’Enciclica “Laudato Sì”. Il suo insegnamento, dopo dieci anni da quella straordinaria testimonianza, è ancora pienamente attuale: non dimentichiamo quanto abbia aiutato a risvegliare la coscienza comune mettendo la tematica climatica al centro del dibattito globale”. Lo dichiara Gilberto Pichetto, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, nel giorno in cui si celebra l’Earth Day.
“Difendere la Terra– prosegue il Ministro – significa impegnarsi concretamente per un’ecologia integrale, rinnovando la spinta etica verso la riduzione dell’inquinamento, la salvaguardia della natura, la difesa di ecosistemi fragili da cui dipende la stessa sopravvivenza dell’uomo sul Pianeta”. “Ascoltare la Terra – conclude Pichetto – vuol dire affermare il primato dell’ambiente nella vita quotidiana: dalle grandi scelte istituzionali, con la Cop30 come nuovo banco di prova, fino a quei piccoli e grandi gesti di quotidiana responsabilità che fanno la differenza”.