Al via la sesta e ultima tappa del tour della mostra fotografica itinerante ‘I Muri del Silenzio’, ideata dalla fotografa Mjriam Bon e dall’atleta paralimpica e parlamentare Giusy Versace come strumento di sensibilizzazione e denuncia verso ogni forma di omertà, e ospite dei centri commerciali Il Gigante. Dopo aver fatto tappa a Cinisello Balsamo, Curtatone, Castano Primo, Somma Lombardo e Daverio, la mostra approda adesso al centro commerciale di Villasanta (MB) dal 18 ottobre al 3 novembre 2024. Arricchiscono lo spazio anche i disegni a quattro mani di UTOPIA MCF: opere realizzate da due donne architetto che hanno deciso di unirsi a questo progetto per veicolare un messaggio comune.
OPENING – La mostra è stata ufficialmente inaugurata, lunedì 21 ottobre, da Giusy Versace e Miriam Bon assieme al sindaco di Villasanta Lorenzo Galli e l’Assessore all’Istruzione e alle Politiche giovanili Lara Galimberti.
Nell’incontro è stato moderato da Simona Carettoni, erano, inoltre, presenti il responsabile dei ‘Progetti e Sviluppo’ dell’associazione Scarpetta Rossa APS Gualtiero Nicolini e l’avvocato Sara Contoli, la psicologa Ambra Ghezzi di Cadom (organizzazione di volontariato di donne per le donne), il cantautore Daniele Stefani (volto prestato alla mostra) e Gisella Cozzo cantautrice italo-australiana e testimonial di Scarpetta Rossa. Emozionati e felici di aver contribuito a diffondere l’importante messaggio di solidarietà sono stati Luigi Spreafico e Franca Bresciani di Rialto SPA, la società proprietaria del marchio Il Gigante.
Infine, ad assistere all’inaugurazione era presente una delegazione di oltre 40 studenti della Scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Enrico Fermi di Villasanta (3^ B e 3^ G) che oltre ad aver posto interessanti domande sulla violenza, bullismo e cyberbullismo erano preparatissimi anche sulla biografia di Giusy Versace (Con la testa e con il cuore si va ovunque) e hanno fatto a gara per farsi firmare copie del libro.
L’OPERA – L’opera si compone di ritratti in bianco e nero di personaggi del mondo della televisione, del cinema, della radio, politici e donne vittime di violenza che hanno prestato il loro volto per dire basta all’omertà uditiva e visiva, e che sono stati ritratti da Mjriam Bon nell’atto di coprirsi occhi, orecchie e bocca, in forma di denuncia verso chi fa finta di non vedere, di non sentire e di chi sceglie di non parlare. Sono i muri di chi non vede o di chi fa finta di non vedere, di chi non sente perché non vuole sentire, e i silenzi di chi non parla perché ha paura, perché si vergogna.
I PROTAGONISTI – Moltissimi sono i protagonisti di questi scatti. Si tratta di celebrità del mondo dello spettacolo, della musica, dello sport e della politica, ma anche volti di persone comuni. Due di questi personaggi hanno voluto far sentire la loro voce e il loro messaggio di denuncia contro la violenza sulle donne durante la presentazione: si tratta di Rosario Pellecchia e dell’attore Sergio Muniz.
LO SPAZIO ESPOSITIVO e SCARPETTA ROSSA — La catena dei centri commerciali Il Gigante ha sposato questo progetto ritenendo doveroso tenere i riflettori sempre accesi su questo argomento e ospitando la mostra in ben 6 dei suoi centri commerciali. Il tema e l’Impegno sono così significativi, che la Direzione ha deciso di devolvere una cifra simbolica a tappa, a sostegno dei progetti dell’associazione Scarpetta Rossa Aps, nata con l’obiettivo di aiutare concretamente le donne che subiscono violenze, opera su buona parte del territorio nazionale con 160 centri di primo ascolto e 80 istallazioni fisse.
”Questo progetto è un prezioso strumento per tenere i riflettori accesi sul tema tutto l’anno e vorrei presentarlo anche nelle scuole, per educare i giovani, gli uomini di domani, al rispetto e alla non violenza. Ringrazio la Direzione del Gruppo Il Gigante per la loro sensibilità e il loro sostegno che ci ha dato la possibilità di portare questa mostra nella vita quotidiana di tutti, in ben sei centri commerciali, frequentati da persone di ogni età. Ringrazio anche la GetShow Eventi che ha gestito tutta la parte organizzativa, coinvolgendo in ogni appuntamento studenti e personalità di spicco.
Nel mese di novembre la Mostra arriverà a Bresso e continuerà il suo tour perché contro la violenza sulle donne, ma anche contro la violenza in generale, non ci si deve girare dall’altra parte, bisogna avere il coraggio di denunciare e lavorare insieme perché c’è ancora molto da fare soprattutto dal punto di vista culturale”- racconta Giusy Versace.
”Dare continuità a questo progetto, che gira l’Italia dal 2019, è per me molto importante. Sono sicura che grazie al forte potere di denuncia della fotografia, attraverso questa mostra ora nei centri commerciali dove passano centinaia di persone ogni giorno, si possa sensibilizzare cercando di abbattere l’omertà e la paura che circondano queste violenze” – così Mirjam Bon.
Il responsabile dei ‘Progetti e Sviluppo’ dell’associazione Scarpetta Rossa Aps, Gualtiero Nicolini, ha aggiunto: ”Siamo lieti di essere stati scelti come charity partner della mostra, ogni manifestazione pubblica la consideriamo una potenziale possibilità di venire a contatto con qualcuno che possa aver bisogno del nostro aiuto”.
IL TOUR – I Muri del Silenzio in passato sono stati ospiti della Camera dei Deputati a Roma nel 2019. Nel 2021 della biblioteca comunale di Assago, del Monastero di Santa Maria Assunta a Cairate (Va), di Palazzo Lombardia e del Grattacielo Pirelli a Milano, di Palazzo Terzaghi a Gorla Maggiore, dell’Orangerie di Villa Reale a Monza e del Centro Commerciale Treviglio. Nel 2022, la mostra è sbarcata persino a Venezia, dove 10 ritratti sono ‘andati in gondola’ sul Canal Grande, per poi essere esposti negli stazi di Santa Sofia, San Tomà e Rio del Carbon e nel 2023 la mostra è stata anche ospite dello spazio Woman Art Venice D3082, sempre a Venezia.
Nel 2024 è stato ospite dei seguenti centri commerciali Il Gigante: Cinisello Balsamo, Curtatone, Castano Primo, Somma Lombardo e Daverio.