L’autobiografia di Giusy Versace ‘Con la testa e con il cuore si va ovunque’ (bestseller Mondadori) continua ad essere un libro di grande attualità e a fungere da filo conduttore in moltissimi incontri ed eventi ai quali la Versace è invitata a raccontarsi.
Nelle ultime due settimane Giusy è volata a Potenza, alla cappella dei Celestini, per prendere parte a un evento dal titolo ‘Salotto con l’autrice Giusy Versace’ promosso dall’Associazione Vivere Donna, dal Forun dei Giovani di Potenza, dal Comune di Potenza, dalla Regione Basilicata e da molte altre associazioni: evento che ha riscosso grande successo di pubblico.
Giovedì 5 dicembre era a Palazzo Cusani su invito del Rotaract Nord Est Brera dove ha partecipato al conviviale mentre, venerdì 6 dicembre, ha presenziato all’Istituto comprensivo Don Milani di Locate di Triulzi (MI) per raccontare la sua storia ai bambini delle scuole elementari attraverso le gesta di ‘WonderGiusy’, l’eroina senza gambe dell’altro suo libro, edito sempre dalla Mondadori, e in serata al Centro Culturale ‘Il Pertini’ di Cinisello Balsamo (MI), dove ad ascoltarla erano presenti anche diversi ragazzi con disabilità e attivi nello sport. La presentazione di Cinisello ha chiuso il ricco programma di eventi, spalmato su 6 appuntamenti, dal titolo ‘Stiamo al Passo, insieme per l’inclusione’.
In tutte queste occasioni, così come accade ogni volta che Giusy si racconta, la sua narrazione riesce a commuovere il pubblico e a trasmettere energia positiva, fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, un profondo amore per la vita e forte senso di gratitudine. Attraverso il libro ‘WonderGiusy’, la Versace riesci a catturare l’attenzione dei più piccoli e ad insegnare loro che la disabilità è solo negli occhi di chi guarda e tutti possiedono poteri ‘speciali’, basta crederci fino in fondo.
”Sono felice che il mio libro sia sempre attuale e che la mia storia susciti grande interesse – racconta Giusy Versace – mi piace raccontarmi, soprattutto ai giovani, perché far capire agli altri quanta fatica ci sia dietro ai grandi risultati che ho raggiunto, spesso aiuta anche me. L’affetto che raccolgo in queste occasioni spesso mi spiazza e mi commuove, ma al tempo stesso mi fa comprendere quanto il mio percorso sia di stimolo a tanta gente, anche a chi la disabilità non la vive. In fondo, non mi sento cosi eccezionale, ho solo avuto la fortuna di avere vicino persone speciali che hanno saputo starmi accanto soprattutto nei momenti più difficili, aiutandomi a tirare fuori una determinazione e una grinta che non mi attribuivo. Ognuno di noi ha degli ostacoli da affrontare nella propria vita, la vera differenza la fa chi trova il coraggio e la forza di saperli superare”.
“Ringrazio quindi di cuore – continua la Versace – chi organizza questi splendidi incontri pubblici come Francesco Canizzaro di Potenza, la presidente del Rotaract Brera Silvia Scotto di Santolo, gli insegnanti e il dirigente scolastico della primaria e il sindaco di Locate di Triulzi Davide Serranò, l’assessore al Welfare Riccardo Visentin di Cinisello Balsamo, tutte le associazioni intervenute e tutti coloro che mi accolgono, comprano i miei libri e mi aiutano a diffondere un po’ più di gentilezza in questo mondo”.